Italia ancora coinvolta in un atto terroristico sul territorio francese. Questa volta a restare ferito è stato il Antonio Megalizzi, giornalista radiofonico di 29 anni. Il giovane, nato a Reggio Calabria ma cresciuto a Trento, sarebbe stato colpito alla testa durante l’attentato avvenuto ieri sera a Strasburgo. Le prime notizie riportavano di ferite lievi, ma con il passare delle ore, le condizioni del ragazzo sembrano essersi aggravate. Già nella notte il padre Domenico, la madre Annamaria, la sorella Federica e la fidanzata Laura sarebbero partiti alla volta della città francese, per raggiungere il giovane.
Antonio si trovava per le strade di Strasburgo, dopo aver seguito alcune sedute del Parlamento europeo. Lavora infatti per l’emittente radiofonica “Europhonica”, nell’ambito di un progetto universitario. In passato ha collaborato con alcuni programmi nella sede Rai di Trento.
Aggiornamento
Sono gravissime le condizioni di Antonio Megalizzi, il giornalista italiano ferito alla testa da un proiettile durante l’attentato di Strasburgo. Il connazionale, apprende l’ANSA da fonti qualificate, lotta in queste ore tra la vita e la morte nell’ospedale dove è ricoverato.