Lastre di materiale edile a base di amianto, carcasse di pneumatici usati e rifiuti medico sanitari in una struttura costruita con i fondi della Cassa depositi e prestiti.

La segnalazione era stata fatta all'assessore al Decoro urbano Salvo Di Salvo, che stamane si è recato nella zona insieme a numerosi tecnici comunali. (foto di repertorio)

Agli indagati sono contestati anche il deposito e l'abbandono incontrollato di rifiuti pericolosi tra cui amianto mercurio e una carcassa di cavallo, interrati sopra una falda acquifera che riforniva i pozzi dei terreni agricoli vicini.

Il ritrovamento ad opera della guardia di finanza.

L'area, di proprietà di due fratelli, è stata sequestrata dai carabinieri.

La polizia municipale ha rinvenuto circa 150 chili di materiale sanitario, tra cui provette, siringhe, materiali per la degenza, pezzi di strumentazioni sanitarie ancora integri ed imballati.

Grande lavoro da parte dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Catania: rifiuti e materiale pericoloso bruciano lungo l'arteria che collega Zia Lisa a Gelso Bianco. Fiamme sedate e momenti di apprensione per uno dei pompieri.

Il materiale, apparentemente di produzione cinese, era stato ammassato alla rinfusa, evitando così ulteriori spese per lo smaltimento. Dagli accertamenti effettuati l'area è risultata essere in uso ad una società di capitali operante nel settore delle energie rinnovabili.

Avrebbero abbandonato rifiuti speciali nel terreno di un altro. Questa l'accusa per due coniugi di Ragusa che dovranno pagare una multa.

Una discarica abusiva è stata scoperta a Ramacca dalla Guardia di Finanza. Il titolare, che non aveva le autorizzazioni per svolgere questa attività, è stato denunciato. All'interno dell'area, ampia 7mila metri quadrati, c'erano pezzi di auto da rottamare (pneumatici, pezzi di carrozzeria, parti di motore) e rottami ferrosi

Seqestrata discarica abusiva di quattromila metri quadrati. La Guardia di Finanza denuncia il rappresentate legale della società proprietaria del terreno dove il deposito abusivo sorgeva.

Secondo le indagini, all'interno del parco urbano di Monte Po, ex polmone verde di Librino, sarebbero state realizzate due discariche abusive. Sequestrati 13 mezzi fra escavatori, pale meccaniche e camion.

Secondo le indagini, all'interno del parco urbano di Monte Po, ex polmone verde di Librino, sarebbero state realizzate due discariche abusive. Sequestrati 13 mezzi fra escavatori, pale meccaniche e camion.

Un’area demaniale all’inizio del lungomare di Tonnarella, a Mazara del Vallo è stata sequestrata dai carabinieri e dagli uomini del Corpo forestale regionale. Sul fondale antistante il sito, trasformato in discarica abusiva, sono state trovate varie tonnellate di rifiuti semplici e speciali, tra cui frammenti di eternit. A carico di ignoti sono stati ipotizzati i […]