Arrestati i fratelli Giovanni e Gaetano Latino, 50 e 42 anni, fermati a Roma da agenti delle squadre mobili delle Questure di Ragusa e della Capitale. Assieme a loro in manette anche Marco Giordanella, 33 anni, e Innocenzo Di Giovanni, 30, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Gip di Catania.

Cerimonia al palazzo di giustizia. Il neo procuratore generale parla delle minacce ai magistrati: "Si tratta di un'ipotesi investigativa, ma delle questioni relative alla sicurezza occorre occuparsi per tempo".

In un documento i pm di Palermo solidarizzano con il collega che segue, fra gli altri, il processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia e che sulla base del contenuto di alcune missive giunte in Procura è finito nel mirino di Cosa nostra. Sale lo stato d'allerta anche per l'altro magistrato antimafia: alcune intercettazioni testimoniano l'acredine e l'astio di alcuni detenuti nei suoi confronti.

La manifestazione è promossa dal movimento delle Agende Rosse. Sabato prossimo si svolgerà un'analoga manifestazione nei pressi della Rotonda Diaz a Napoli alle 10.

Nonostante la separazione, l'uomo continuava a molestare la ex moglie con telefonate e aggressioni.

Il ragazzo aveva appena lasciato la fidanzata a casa quando un rapinatore solitario gli ha intimato di consegnare i soldi. Al suo rifiuto l'ha ferito. E nella zona, adesso, i residenti hanno paura.

Giorgio Tessitore, sindacalista Cisl e componente della segreteria regionale del sindacato sarebbe l'uomo denunciato dal presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta: "Ho sempre fatto delle battaglie per i lavoratori fondate sulla giustizia".

Sale la tensione dopo il provvedimento del governatore siciliano che ha annunciato di voler revocare l'accreditamento a decine di enti di formazione. Il presidente Rosario Crocetta ha denunciato in Procura le minacce del sindacalista Giorgio Tessitore nei suoi confronti, dell'assessore Nelli Scilabra e del dirigente generale Anna Corsello. "Vogliono intimidirmi? Allora non mi conoscono".

Il messaggio sarebbe stato inviato alla mamma dei tre fratellini qualche giorno prima del tentato omicidio nei confronti della famiglia.

Il giovane, un nigeriano di ventiquattro anni, già noto alle autorità, aveva già dei precedenti per tentata estorsione. A propiziare il suo arresto la denuncia di un cittadino, vittima delle minacce del posteggiatore.

Un 33enne della provincia di Catania è stato arrestato dai carabinieri per violenza sessuale, sfruttamento della prostituzione e maltrattamenti. Le indagini sono state avviate dopo le denunce della vittima.

“Amato state attenti, vi facciamo saltare in aria”. La lettera è stata spedita con posta ordinaria da Palermo. Destinatario Giovanni Amato, imprenditore edile di Partinico che insieme al padre, Giuseppe, ha denunciato gli esattori del pizzo della famigerata famiglia Vitale, contro cui si sono pure costituiti parte civile per essere stati, tra l’altro, destinatari di attentati incendiari.

Whitney Houston era oggetto dell'amore e della follia dei suoi fan. L'Fbi ha reso pubbliche le lettere arrivate alla cantante in un periodo compreso tra il 1988 e il 1999. Si tratta di pagine d'amore di fan innamorati e non solo: la Houston riceveva anche minacce e tentativi di estorsione. Nelle 128 pagine rilasciate dall' Fbi si passa da appassionati della star della musica, trovata morta nel febbraio del 2012 in un albergo di Beverly Hills, a veri e propri maniaci, tra cui un ammiratore del Vermont che ha scritto oltre 70 lettere in 17 mesi. L'uomo, che si dichiarava follemente innamorato della cantante, ha minacciato la Houston di rivelare segreti privati se non avesse accettato di incontrarlo. Ma c'è anche chi ha cercato di estorcere denaro a Whitney: prima 100 mila dollari, poi 250 mila, sempre con il pretesto di rilevare particolari personali privati della sua vita travagliata.

In manette Paolo Rapposelli, 61enne originario di Chieti, per lesioni personali aggravate. L'uomo è accusato di aver minacciato e picchiato ripetutamente la compagna 30enne, invalida al 75 per cento.

La solidarietà a Natale Giunta è un segno importante e dovrebbe crescere. La mafia, tra le altre cose, danneggia la buona tavola. Cioè, la civiltà.