Tari, addio alla Serit| Risparmi per 250mila euro

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02 Ottobre 2015, 19:08

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BAGHERIA – Produrrà un risparmio di oltre 250 mila euro per il Comune la scelta dell’amministrazione che riguarda la TARI. Con la delibera n. 155/2015 la Giunta ha proposto di gestire in house la riscossione della TARI , la tassa dei rifiuti. Il Comune si occuperà dunque del tributo mediante riscossione diretta, curando i controlli e gli accertamenti, oltre a realizzare campagne informative sul tributo. Con lo stessa delibera la Giunta ha anche approvato il regolamento per la riscossione della tassa composto di 11 articoli, che dovrà essere poi approvato dal Consiglio comunale. L’introduzione dal 2014 della TARI ha messo il Comune nelle condizioni di valutare l’alternativa se continuare l’affidamento della riscossione della Tari, sino ad oggi gestito da Equitalia Spa ,o provvedere direttamente alla gestione dell’attività connesse al tributo attraverso le proprie risorse. Sono diversi i benefici della gestione in house: intanto la Serit guadagna su ogni ruolo emesso 2.50 euro pagate dall’amministrazione; pagando direttamente con F 24 all’agenzia delle Entrate, quest’ultima riverserà le somme al Comune nel giro di tre giorni (avvalendosi di un ente terzo i tempi di rendicontazione e di riversamento sono inevitabilmente più lunghi) e soprattutto il comune, mediante l’ufficio tributi offrirà un servizio di maggior qualità potendo seguire l’utente che necessiterà di aiuto migliorando il rapporto con il contribuente. L’utente riceverà dunque a casa, una comunicazione che in modo semplice e completo, informerà sulle scadenze, gli importi dovuti e spiegherà come fruire di eventuale assistenza. La TARI 2015 verrà dunque gestita in house, non appena si saranno attivati tutti gli aspetti gestionali operativi; quali l’acquisizione in outsourcing del software necessario per la gestione e l’affidamento della postalizzazione delle relative bollette, comunque già la prossima bolletta del 2015 sarà gestita in tal modo. “Rendere migliore il rapporto costi-benefici, ottimizzare la qualità del servizio con i contribuenti, semplificare e a snellire le pratiche relative alla tassa smaltimento rifiuti, per questi motivi abbiamo scelto di gestire in house il tributo” – dice il sindaco Cinque – anche questa scelta rientra nel piano di rientro e tra le azioni che serviranno a far risparmiare l’ente per gravare sempre meno sul cittadino”.

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02 Ottobre 2015, 19:08

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