Tra gli appuntamenti chiave della stagione 2011 del Teatro Massimo ci saranno le esibizioni del direttore dell’Opera di Montecarlo Jean Louis Grinda e l’israeliano Aher Fisch, nonchè l’esibizione di artisti di fama internazionale, e musica che varia dal barocco al contemporaneo. Con i suoi 130 spettacoli, “Tutti colori della Musica”, questo il titolo del calendario, sarà tra i cartelloni più ricchi d’italia. Dal 20 gennaio via a rappresentazioni come Cenerentola, Tosca, Turandot, Lucia di Ammermor; spettacoli nati dalla collaborazione del teatro palermitano con altri italiani ed internazionali. Attenzione rivolta anche ai più piccoli, con il progetto “La scuola va al Massimo”, che comprende 60 rappresentazioni che coinvolgeranno oltre mille bambini, e per il quale la Fondazione ha ricevuto il premio speciale “Alliati” . “La stagione 2011 risulta in controtendenza rispetto al clima generale di affanno della vita musicale – dice il soprintendente del Teatro Massimo, Antonio Cognata -, perché torna a scommettere su nuove produzioni. Sono successi importanti – conclude – specchio della salute economica del Teatro che vanta il quinto bilancio chiuso in attivo grazie a una gestione attenta e innovativa”.
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