Massimo, commissariamento| prorogato di sei mesi

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04 Giugno 2013, 22:12

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PALERMO – Il ministero dei Beni culturali proroga di altri sei mesi il commissariamento del Teatro Massimo. Ne ha dato comunicazione ai sindacati quest’oggi proprio il commissario, Fabio Carapezza Guttuso, inviato lo scorso 4 dicembre a rimettere ordine nella Fondazione di piazza Verdi.

Il suo mandato, semestrale, sarebbe scaduto oggi (anche se, per via delle elezioni politiche tutti i commissariamenti erano stati prorogati al 30 giugno), ma il 30 maggio il ministero ha deciso di prolungare di altri sei mesi la permanenza di Guttuso per la “necessità della continuazione dell’opera di ripristino della normale gestione già intrapresa”. Un’opera di ripristino che passa dal piano di rientro del buco nei bilanci, approvato sia dai sindacati che dall’assemblea dei soci, e dal via libera al prossimo bilancio per il 2013.

Un commissariamento che era stato disposto dal governo Monti per risolvere la querelle tra l’allora sovrintendente Antonio Cognata e il sindaco Leoluca Orlando, che aveva di fatto portato alla paralisi del teatro anche per l’occupazione dei sindacati che chiedevano a tutti i costi la rimozione del sovrintendente, poi arrivata col commissariamento.

 

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04 Giugno 2013, 22:12

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