PALERMO – Momenti di tensione, con cariche della polizia, davanti ai cantieri culturali alla Zisa, a Palermo, dov’è in corso la Festa dell’Unità del Mezzogiorno. Un corteo di protesta contro la manifestazione del Pd, organizzato dal Collettivo universitario autonomo, è partito alle 16 da piazza Verdi, composto composto da studenti medi, universitari, lavoratori, precari e sindacati di base. Gli scontri si sono verificati davanti l’ingresso dei cantieri culturali, quando i manifestanti sono venuti a contatto con gli agenti che presidiano l’entrata. “La reazione è scattata perché i manifestanti hanno cercato di sfondare il cordone che la polizia aveva creato nella zona dei cantieri culturali per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso”, precisa la questura di Palermo.
“Un episodio da non ingigantire, tutto è durato soltanto pochi minuti – minimizzano Antonio Rubino, segretario organizzativo del Pd siciliano, e Carmelo Miceli, segretario provinciale di Palermo -. Ma dà anche il segno del clima esasperato al quale anche l’assessore Giusto Catania ha dato il suo contributo. E questi sono i risultati. Pertanto, chiediamo al sindaco Orlando di prendere le distanze e di dimettere dalla giunta l’assessore Catania. Le battaglie politiche si fanno nei luoghi preposti e non in questo modo. E questo – concludono Rubino e Miceli – vale per tutti”.