PALERMO – Una storia di ricatti e minacce, un tunnel di pressioni psicologiche e violenza. Nel mirino, una coppia di marito e moglie di Giacalone, alle porte di Palermo, a cui tre uomini della zona di Borgo Vecchio avrebbero ripetutamente chiesto del denaro. Per loro oggi sono scattate le manette per tentata estorsione.
Si tratta di Ignazio Balistreri, 34 anni; Cesare Gennaro, di 42 e Marco La Vardera, 20 anni. Sono stati rintracciati dalla polizia dalle parti della stazione centrale, dopo un vero e proprio raid ai danni dell’abitazione della coppia: i tre hanno danneggiato tutti gli arredi esterni ed hanno lasciato minacce di morte scritte sulla porta.
Una intimidazione provocata dal rifiuto della coppia che non ha consegnato il denaro. Dopo il danneggiamento i tre malviventi si sono dati alla fuga a bordo di una Opel Corsa che è stata individuata in via Roma: quando si sono accorti di essere inseguiti dalla polizia hanno dato vita ad un rocambolesco inseguimento terminato in piazza Sturzo.
A questo punto la polizia ha effettuato un’accurata perquisizione nel mezzo: nel cofano e sotto i sedili sono stati trovati un revolver calibro 38 con quattro cartucce, risultato rubato, alcuni passamontagna e numerose fascette da elettricista. Inoltre, una chiave adulterina, guanti in lattice e alcuni taglierini. Nell’abitazione di uno dei fermati, poi, sono state trovate altre fascette, oltre a taglierini e due telefoni cellulari e la carta di identità di una delle vittime. I tre sono stati rinchiusi in carcere.