PALERMO – Il Golfo di Mondello si prepara ancora una volta ad accogliere un’edizione della Palermo-Montecarlo, la dodicesima che si celebra quest’anno e che vedrà il via domenica 21 agosto a partire dalle ore 12. In attesa di un cenno positivo del Regatta director Alfredo Ricci saranno ben 59 le imbarcazioni presenti ai nastri di partenza in rappresentanza di 11 nazioni diverse che si darannio battaglia dalla sede del Circolo della Vela Sicilia, location che ha ospitato ancora una volta la presentazione ufficiale dell’evento.
Insieme al padrone di casa Agostino Randazzo erano presenti anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il presidente dello Yacht Club di Monaco Guido Miani e quello dell Federazione Italiana Vela Ignazio Florio Pipitone. “In questa XII edizione – ha dichiarato Randazzo – gli equipaggi raggiungeranno un totale di 500 partecipanti. Sono il dato oggettivo e concreto di una manifestazione importante ma non solo dal punto di vista sportivo ma anche a livello di prestigio e credibilità internazionale. Un dato che dodici anni fa non avrei neanche lontanamente ipotizzato e che mi rende profondamento fiero e orgoglioso”.
“Quest’anno – ha proseguito – avremo fra i partecipanti Rambler, una delle barche più prestigiose del mondo con un equipaggio di notevole levatura tecnica e professionale. Tra i punti punti di forza della manifestazione anche la sinergica collaborazione con lo Yacht Club de Monaco, co-organizzatore insieme al Circolo della Vela Sicilia e con la collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda. Sull’onda di questa trend positivo registrato in questi ultimi anni auspico che nelle prossime edizioni si possa toccare il traguardo delle cento barche”.
Il percorso, che vedrà le barche fare rotta verso la Sardegna passando da un ‘cancello’ ideale posto all’altezza di Porto Cervo, porterà a scegliere fra le complicate Bocche di Bonifacio o la Corsica per risalire il Mediterraneo verso la Francia e la meta finale Montecarlo. Tra gli obiettivi dei favoriti c’è quello di battere il record stabilto lo scorso anno da Maxi Esimit Ruropa 2 che in 47 ore, 46 minuti e 48 secondi chiuse la sua regata. Ad insidiare questo record sarà lo scafo americano di 88 piedi Rambler, costruito interamente in carbonio e sbarcato in Sicilia con un dream team di 20 velisti veterani di Coppa America e Giri del Mondo. Fra questi l’icona neozelandese Brad Butterworth, timoniere di Rambler e vincitore di diverse Coppa America con Alinghi.
Per il Circolo della Vela scenderà in mare Buena Vista, ICE 62, con Alberto La Tegola che farà da skipper mentre la risposta monegasca è affidata a J111 Yacht Club de Monaco -Majic 2 (ex Black Bull)con skipper Jacopo Carrain. Le battaglie in mare poi vedranno le imbarcazioni contendersi il Trofeo Angelo Randazzo, per il vincitore in tempo compensato della categoria più numerosa, e il Trofeo Giuseppe Tasca s’Almerita, per il primo classificato in tempo reale. Menzioni speciali meritano due scafi che portano forti messaggi sociali: Blitz e Gwaihr, imbarcazioni che postano a bordo velisti diversamente abili e Damacle, portavoce del messaggio per sensibilizzare al problema dell’omicidio stradale.