TRAPANI – Emozioni forti al Provinciale. Il Trapani mette sotto un Brescia in gran forma che ha messo a dura prova la squadra di mister Boscaglia. Un primo tempo sostanzialmente brutto ma una ripresa da cardiopalma. I granata hanno vinto con il cuore e con la forza del Provinciale che ha incitato la squadra anche quando non giocava al meglio.
Il primo tempo è stato nelle mani del Brescia perché Iaconi ha messo in campo una squadra accorta ed in grado di prendersi il centrocampo. La difesa granata non è stata attenta in un’azione sulla fascia sinistra del Brescia e le Rondinelle si sono trovate in vantaggio senza aver fatto nulla per ottenerlo. Mette in rete Sestu su un lancio in area di Scaglia ed il Provinciale subisce un colpo durissimo. La squadra non gira per come deve e di conseguenza comincia a farsi vedere qualche “fantasma”. La legge del Provinciale sembra vacillare. Boscaglia prova ad accorciare la sua squadra ma il Trapani non c’è.
Non a caso all’inizio del secondo tempo, entra Aramu al posto di uno spento Barillà. Anche Scozzarella non è al meglio e lo fa vedere in campo. Ma il Trapani ha ancora un tempo per rimediare. Ed al 14’ del secondo tempo Abate fa quello che deve fare. Colpisce di testa da gran attaccante e pareggia il conto con il Brescia. L’assist è di Falco che spesso sulla fascia ha fatto dannare la difesa del Brescia. Ma il Trapani torna quello del primo tempo ed invece di accelerare per tentare di vincere la partita lascia l’iniziativa alla squadra di Iaconi che ne approfitta con una verticalizzazione di Olivera che manda in rete Benali.
Il centrocampo granata torna in affanno e c’è ancora una rimonta da costruire. Boscaglia continua a chiedere a suoi di giocare con calma, senza forzare. Il Brescia con i cinque di centrocampo e con un Sodinha sontuoso – il fantasista italo-brasiliano gioca quasi da fermo ed ha un tocco di palla vellutato – prova a gestire il vantaggio. Il Trapani non ci sta. Non vuole perdere una partita che non può assolutamente perdere. E Ciaramitaro pareggia su un cross di Mancosu che ha combinato sulla fascia destra con Falco, sempre presente nelle azioni pericolose dei granata. Il pareggio dà serenità ai granata e soprattutto coraggio. Iaconi comprende che per il suo Brescia sarà dura e prova a cambiare qualcosa con Valotti e Bertoli al posto di Morosini e Olivera. Ma il Trapani preme. Ha preso le misure ad un Brescia senza attaccanti di ruolo che ha creato non pochi problemi alla linea difensiva granata. Boscaglia continua a predicare serenità, possesso palla e soprattutto lucidità negli ultimi metri. Il Provinciale attende il gol della vittoria che arriva con Aramu, con un altro colpo di testa su un cross di Rizzato. E’ una rete liberatoria che scatena la gioia del Provinciale e che dà tre punti pesantissimi per la squadra di Boscaglia.
Il Trapani non ha fatto la sua miglior partita ma non ha mai mollato e ci ha sempre creduto. Il Brescia avrebbe meritato qualcosa di più in alcuni frangenti della partita ma non ha saputo gestirla ed ha dimostrato di avere qualcosa in meno rispetto ai granata che ora volano in classifica e si preparano alla sfida con il Frosinone.
TABELLINO
TRAPANI-BRESCIA 3-2
TRAPANI: Gomis, Lo Bue, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato, Falco (80′ Lombardi), Ciaramitaro, Scozzarella, Barillà (46′ Aramu), Abate (83′ Iunco), Mancosu. A disposizione: Marcone, Caldara, Pastore, Martinelli, Feola, Citro. All. Roberto Boscaglia
BRESCIA: Minelli, Lancini, Caracciolo, Coly, Scaglia, Benali, Sestu, H’Maidat, Morosini (60′ Valotti), Olivera (87′ Bertoli), Sodinha. A disposizione: Arcari, Bruno, Rocchi, Ragnoli, Gargiulo, Quaggiotto, Razzitti. All. Ivo Iaconi
ARBITRO: Renzo Candussio (Paiusco-Gori)
RETI: 9′ Sestu (B), 59′ Abate (T), 64′ Benali (B), 71′ Ciaramitaro (T), 75′ Aramu (T)
NOTE – Ammoniti: Scozzarella (T), Sestu (B), Abate (T), Terlizzi (T), Aramu (T), Lancini (B)
