Trapani, Cosmi chiede equilibrio: |”Questa squadra lotterà sempre”

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06 Agosto 2016, 19:02

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TRAPANI – Il Trapani è pronto a fare il proprio debutto stagionale, affrontando nel secondo turno di Coppa Italia il Seregno. Serse Cosmi non si fida dei brianzoli, nonostante le due categorie di differenza: “E’ una gara con un peso specifico importante. Nel calcio, se non si affrontano gli impegni con la giusta attenzione, con determinazione ed entusiasmo, i pericoli sono sempre dietro l’angolo. Non mi basta superare il turno, già da domani voglio vedere l’atteggiamento che ci auguriamo possa contraddistinguerci durante tutto il campionato”.

Vietato, dunque, parlare di sfida in tono minore o, addirittura, di allenamento: “Considerare l’impegno di domani un allenamento sarebbe offensivo, non tanto per gli avversari, quanto per noi stessi. Peraltro, se fai bene, fai il tuo. Se fai meno bene, hai qualche problema. Se vai fuori, rischi il dramma. Eventualmente andare a sfidare il Bologna sarebbe una bella soddisfazione. Voglio un Trapani in grado di esprimere le proprie potenzialità, sin da subito. Lo considero un test. Ancora qualcosa va aggiustata, ci servirà a capire. Spero di avere al più presto un organico con tutti gli effettivi in piena salute. Petkovic e Citro? Non è il loro momento, devono risolvere le problematiche fisiche legate alla passata stagione”.

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Infine, una considerazione sul clima che si respira intorno alla squadra: “La mia sensazione è che il campionato scorso abbia positivamente destabilizzato l’ambiente. Il che ha creato due stati d’animo: la città intera vive il proprio rapporto con la squadra in due modi piuttosto diversi. Qualcuno col cervello è andato oltre e pensa che non potremo far altro se non migliorare quello che abbiamo fatto. Qualche altro teme che non ci si possa ripetere a prescindere. Bisogna avere equilibrio e consapevolezza: possiamo ripeterci, così come migliorare o fare meno bene. Siamo pronti a lottare per qualsiasi tipo di obiettivo dimostreremo di meritare. L’unico scenario che non può essere contemplato è la mancata permanenza tra i cadetti”.

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06 Agosto 2016, 19:02

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