TRAPANI – Tra gli oneri di cui deve farsi carico un capitano vi è anche quello di esporsi in prima persona, a nome della squadra, dopo una batosta pesante. E a tre giorni dalla scoppola rimediata a Frosinone, Luca Pagliarulo, ragazzo pane, cuore e pallone, non si sottrae ad un compito comunque ingrato, nonostante la classifica tenga il Trapani in corsa per un posto nei play off: “A Frosinone il risultato è stato bugiardo – spiega -, non meritavamo di uscire sconfitti con un passivo così pesante. Siamo stati in gara sino a metà ripresa, poi nel finale l’inferiorità numerica ci ha penalizzati”.
Una debacle, quella rimediata in terra ciociara, da tenere a mente in vista delle prossime trasferte. Secondo il capitano granata, il Trapani può e deve fare meglio: “Ritengo che occorra migliorare qualcosa in trasferta. Lontano da casa non ci esprimiamo come al Provinciale, qualcosa s’inceppa. Il nostro compito è quello di riuscire a risolvere i problemi che ci affliggono per migliorare il rendimento esterno. In tal senso, le buone prove contro Ternana e Bologna ci offrono conforto”.
Adesso, però, è necessario rivolgere lo sguardo al derby contro il Catania in programma domenica: “E’ una sfida che deve essere affrontata con la massima attenzione – avverte il difensore -. Affrontiamo una squadra costruita per andare in serie A, sanno quello che vogliono e arriveranno a Trapani con la ferma intenzione di fare risultato per continuare a risalire posizioni in classifica”.
Eppure i rossoazzurri di Sannino in quest’inizio di stagione hanno incontrato parecchie difficoltà. E l’ambiente sogna l’impresa. Pagliarulo ne è conscio e carica i suoi: “Sicuramente non è lo schiacciasassi che ci si aspettava, stanno faticando soprattutto in trasferta. A dimostrazione delle tante difficoltà che si incontrano in serie B. Noi, invece, al Provinciale riusciamo ad esprimerci al meglio. Con l’aiuto dei tifosi, dobbiamo provare a sfruttare al massimo il fattore campo”. Il Catania è avvertito.