Trapani-Spezia 1-1| Ebagua risponde a Mancosu

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19 Ottobre 2013, 14:47

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TRAPANI – Il Trapani pareggia per la terza volta consecutiva, ma lo Spezia deve molto all’arbitro Di Paolo di Avezzano se è uscito dal Provinciale con un punto in tasca. Terna arbitrale insufficiente che s’è persa per strada un rigore netto su Mancosu nel primo tempo e forse ha dato il rigore sbagliato allo Spezia.

A conti fatti sono comunque i granata ad essere stati, ancora una volta, penalizzati. Boscaglia è uscito allo scoperto con una formazione inedita, mettendo Gambino a centrocampo in linea con Caccetta e l’italo-tedesco ha dato prova di grande maturità. Ha recuperato palloni su palloni non facendo, per nulla rimpiangere, lo squalificato Pirrone. Una mossa a sorpresa che ha spiazzato gli ospiti che pensavano ad un Gambino in posizione più avanzata. Trapani-Spezia è stata la partita di Mancosu. Sia per il gol, con un pallonetto di ottima fattura sul portiere Leali ma anche per due occasioni clamorose che l’attaccante granata non è riuscito a concretizzare. In tutte e due le occasioni il portiere dello Spezia gli ha chiuso lo specchio della porta evitando due reti che sembravano già fatte.

E questa rischia di essere la forza e nello stesso tempo il limite dei granata. Pochi altri riescono a vedere la porta e la responsabilità dell’attacco finisce tutto sulle spalle del sardo che non è sempre impeccabile. Avrebbe potuto fare una tripletta ed invece deve accontentarsi di una sola rete. Lo Spezia è sceso in campo per non prenderle ed ha atteso l’errore dei granata che in questa partita non è mai arrivato. La fase difensiva del Trapani è stata a tratti superlativa e Terlizzi sta diventando sempre più il punto di riferimento del reparto arretrato. I granata perdono ancora qualche palla di troppo a centrocampo ed in alcuni momenti della gara la ricerca del bel gioco a tutti i costi può essere un lusso che una squadra come il Trapani non si può permettere. Ciononostante contro lo specchio c’è poco da dire all’undici granata. Bella la prova del giovane Vitale che ha preso il posto di un Gambino in debito d’ossigeno. Il centrocampista granata appena entrato stava per fare un eurogol. Boscaglia, nel finale di partita, ha recuperato anche Madonia, che non aveva trovato più spazio. Dentro anche Djuric al posto di Iunco che ha avuto i crampi, ma l’attaccante granata non ha dato il meglio di sé. Boscaglia l’ha lanciato nella mischia per avere più peso in area di rigore ma il bosniaco si è fatto anticipare e non ha inciso negli schemi offensivi.

Lo Spezia ha cercato di punzecchiare i granata giocando molto sulle fasce e lanciando palla verso Ebagua che oltre al rigore realizzato ha fatto ben poco. Il portiere granata Nordi non è mai stato impegnato. Mister Boscaglia può continuare ad essere soddisfatto del gioco del suo Trapani, un po’ meno dei risultati. Il tecnico granata voleva vincere e le tentate tutte, ma la fortuna gira ancora alla larga dal Trapani. Il pubblico si è spazientito più volte e la terna arbitrale è stata duramente fischiata anche dopo il triplice fischio finale. Mister Stroppa ha messo in campo una squadra coperta e guardinga. Ha lasciato fuori il fantasista Rivas e Sansovini che non erano neanche in panchina. Ha stretto i denti per tutto il secondo tempo e torna a casa con un punto prezioso. Il Trapani fa un altro piccolo passo avanti e sale a quota 11 punti e deve già pensare alla prossima trasferta di Bari che si annuncia impegnativa. I granata devono rivedere qualcosa sui calci piazzati. Le punizioni di Garufo non convincono e quelle da posizione favorevole dovrebbero essere sfruttate un po’ meglio. Pacilli ci ha provato ma non è mai stato pericoloso. Anche una partita di grande quantità e qualità per l’esterno granata che ha cercato con insistenza sia il gol personale che il passaggio smarcante per i compagni.

A fine gara Boscaglia non ha nascosto il suo rammarico per una partita che il Trapani poteva vincere. Soddisfatto invece Stroppa che è rimasto in piedi davanti alla panchina per tutta la partita chiedendo ai suoi di non farsi schiacciare dai granata. Il Trapani ha avuto qualche minuto di sbandamento soltanto dopo il calcio di rigore subito che è apparso come una vera e propria ingiustizia.

TABELLINO

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Marcatori: Mancosu al 21′, Ebagua rig. 55′.

TRAPANI: Nordi, Garufo, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato, Pacilli , Caccetta, Iunco (64′ Vitale), Gambino (Djuric 64′), Nizzetto (Madonia 80′), Iunco, Mancosu. A disposizione: Marcone, Daì, Martinelli, Basso, Feola, Abate. All. Boscaglia

SPEZIA: Leali, Baldanzeddu, Lisuzzo, Ceccarelli, Migliore, Carrozza (Borghese 70′), Sammarco (Moretti 82′), Bovo (Catellani 42′), Appelt, Seymour, Ebagua. A disposizione. Valentini, Magnusson, Borghese, Moretti, Orsic, Ciurria, Culina, Henty. All. Stroppa

ARBITRO Aleandro Di Paolo di Avezzano

NOTE Ammoniti Pagliarulo (T) 60′, Catellani (S) 77′, Lisuzzo (S) 78′, Borghese (S) 87′.

Pubblicato il

19 Ottobre 2013, 14:47

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