Quattro casi di possibile “influenza suina” anche in Sicilia. Tre casi di sospetta H1N1 sono stati diagnosticati a Gela dai medici del pronto soccorso dell’ospedale civile Vittorio Emanuele. Si tratta di tre studentesse gelesi tornate, il 16 luglio scorso, dall’Inghilterra, dove si erano recate con un gruppo di compagne per apprendere la lingua inglese, ospiti di uno dei tanti college nella zona di Londra.
Le ragazze hanno tosse insistente e uno stato febbrile acuto. E’ stato disposto il ricovero al Policlinico di Palermo, per precauzione. Ovviamente, l’arrivo della “suina” (vecchia definizione che però resiste) provocherà la classica psicosi e la classica caccia all’untore. L’ambiente medico invita alla calma. A settembre dovrebbe esserci il picco. Ma non è detto che la nuova influenza faccia più danno dei classici malanni di stagione.
Un caso anche a Ragusa
Un caso di influenza umana A/H1N1 è stato diagnosticato anche dai medici del reparto di malattie infettive dell’ospedale Maggiore di Modica.
A contrarre il virus è stata una donna di 40 anni di origine argentina, ma residente a Rosolini (SR). La donna ha manifestato i primi sintomi al ritorno da un viaggio in Argentina e sabato si è recata in ospedale. Secondo quanto reso noto dai medici la situazione è sotto controllo e la donna si trova in quarantena nella sua abitazione. I familiari sono stati sottoposti ad accertamenti, ma non manifestano sintomi influenzali.