MESSINA – I carabinieri del reparto tutela agroalimentare hanno sequestrato beni per 70mila euro, in denaro e beni immobili, a tre imprenditori agricoli residenti nella provincia di Messina, adesso indagati.
Il sequestro preventivo è scattato a seguito del decreto del giudice per le indagini preliminari su richiesta della procura europea.
L’accusa
Secondo le ipotesi dell’accusa, i tre imprenditori avrebbero commesso, in concorso, reiterate condotte illecite per conseguire erogazioni pubbliche nel settore degli aiuti alle imprese agricole, concessi nell’ambito della politica agricola comune (Pac).
Le indagini
Le indagini dei carabinieri hanno permesso di accertare la truffa aggravata finalizzata a conseguire sia i titoli di pagamento – necessari per accedere al regime di pagamento unico – sia ingenti contributi pubblici destinati al settore agricolo ed erogati dall’agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) dall’anno 2020 al 2022.