News Italia e Mondo

Ucraina, Putin e le minacce alle imprese: ‘L’inflazione esploderà’ FOTO

di

10 Marzo 2022, 09:06

6 min di lettura

KIEV (UCRAINA) – Tre persone, tra cui una bambina, sono rimaste uccise ieri nell’attacco delle forze russe contro l’ospedale pediatrico di Mariupol: lo hanno reso noto le autorità.  I raid aerei russi sono continuati nella notte, alcuni hanno colpito due ospedali ed una centrale elettrica nella città di Zhytomyr, a ovest di Kiev. Non si hanno indicazioni di vittime.

DIRETTA

20.15 – L’ospedale bombardato e le fakenews LEGGI

20.00 – L’Unicef calcola che oltre un milione di bambini se ne sono andati. “Un numero impressionante e un’indicazione di quanto disperata sia diventata la situazione dei bambini e delle loro famiglie,” ha dichiarato Afshan Khan, direttore regionale Unicef per l’Europa e l’Asia Centrale. Save the children lancia l’allarme sugli oltre 6,5 milioni di minorenni rimasti ancora nelle città ucraine.

19.30 – Proseguono gli arrivi in Italia di persone in fuga dal conflitto in Ucraina. Alle 8 di questa mattina erano 26.738 le persone giunte in Italia: 13.419 donne, 2.425 uomini, 10.894 minori. Si tratta di un aumento di quasi tremila in 24 ore.

18.30 – Secondo la Guardia di frontiera polacca dal 24 febbraio scorso ad oggi dalla Ucraina sono entrati in Polonia 1,46 milione di profughi. Solo nella prima parte della giornata di oggi fino sono stati registrati 52,1 mille arrivi.

18.15 – L’appello dei vescovi europei al patriarca Kirill,”per favore ferma Putin e la guerra”

17.40 – Intanto in Ucraina i droni colpiscono i carri armati russi GUARDA IL VIDEO

17.20 – La colpa della crisi è dell’Occiente ed ‘è necessario agire in modo deciso nei confronti delle compagnie straniere che stanno interrompendo le loro operazioni in Russia, ci sono soluzioni
legali al riguardo”: Putin non cambia tono e anzi torna a minacciare. E lo fa anche con le previsioni sui prezzi alimentari: “La Russia e la Bielorussia sono tra i più grandi fornitori di fertilizzanti minerali nei mercati mondiali. Se continuano a creare problemi con i finanziamenti, le assicurazioni, la logistica, la consegna dei nostri prodotti, allora i prezzi, già esorbitanti, cresceranno ancora”. Mentre per il presidente Joe Biden ‘le famiglie americane iniziano a sentire l’effetto dell’aumento dei prezzi causato da Putin’.

17.00 – Quanto emerso dall’incontro ad Antalya tra il ministro degli Esteri ucraino, Kuleba, e quello russo, Lavrov, “è molto chiaro. All’Ucraina, praticamente, è stato negato il corridoio umanitario per portar via i civili da Mariupol. Questo è il risultato di cui ha parlato il nostro ministro degli Esteri. Nonostante questo dolore, e sapendo che già più di mille persone sono morte a Mariupol, i russi hanno rifiutato di aprire dei corridoi umanitari”. Lo ha detto a Sky Tg24 Julija Tymoshenko, l’ex prima ministra ucraina. “Lavrov ha detto chiaramente per i militari russi va tutto secondo i piani. Potete immaginare di che piani si stia parlando, di ammazzare un Paese democratico al centro dell’Europa. Loro vogliono raderci al suolo. Questo è il risultato di questi negoziati”, ha continuato Tymoshenko. “I russi non si arrendono, hanno detto che le loro condizioni rimangono le stesse – ha proseguito -. Non considerano l’Ucraina uno Stato, sono contrari alla nostra lingua, alla nostra cultura, alla nostra esistenza, e per questo ci ammazzano. È un genocidio del popolo ucraino. Non voglio che il mondo pensi che questo è un attacco solo contro l’Ucraina: bisogna capire che questo è un attacco a tutto il mondo libero”, ha aggiunto.

16.30 – Putin torna ad attaccare l’Occidente per le sanzioni che giudica illegittime. “Troveremo una soluzione a tutti i problemi insieme ai nostri partner che non riconoscono le sanzioni” ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass, addossando all’occidente la responsabilità della crisi ucraina.

16.00 – Sono finora 71 i bambini uccisi in Ucraina dall’inizio della guerra. Lo ha annunciato Liudmyla Denisova, incaricata dei diritti umani al parlamento di Kiev. “Dall’inizio dell’invasione russa a oggi 71 bambini sono stati uccisi e oltre 100 feriti”, ha indicato in un comunicato postato su Telegram.

Articoli Correlati

15.05 – Secondo gli Usa c’è il rischio che la Russia “usi armi chimiche” in Ucraina. L’accusa degli Stati Uniti nei confronti di Mosca è arrivata dopo che la Casa Bianca ha negato le accuse russe che l’Ucraina stia sviluppando armi nucleari o biologiche, definendole “assurde” e “un ovvio stratagemma” per cercare di giustificare ulteriori future aggressioni.

15.00 – In una telefonata fra Olaf Scholz, Emmaneul Macron e Vladimir Putin, “Germania e Francia hanno chiesto una tregua immediata”. È quanto si apprende da fonti del governo tedesco. Scholz e Macron hanno insistito sul fatto che la soluzione a questa crisi debba arrivare dalle trattative fra Ucraina e Russa”. I tre leader hanno inoltre deciso di sentirsi di nuovo nei prossimi giorni.

14.50 – “Coloro che riempiono l’Ucraina di armi devono capire che sono responsabili delle proprie azioni”. Lo ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov in conferenza stampa dopo l’incontro con l’omologo ucraino.

13.00 – L’orrore della guerra nelle foto che testimoniano le fosse comuni per seppellire i corpi dei civili ucraini.

12.12 – Le sirene antiaereo sono tornate a suonare a Kiev. Lo annuncia il municipio sul suo canale Telegram, invitando i cittadini a nascondersi nei rifugi.

11.52 –  I civili in Ucraina vengono usati “come scudi umani”: lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, al termine del suo incontro con il suo omologo ucraino, Dmytro Kuleba, in Turchia. “I civili vengono usati come ostaggi”, ha proseguito riferendosi alle “cosiddette forze di difesa territoriale” ucraine.

11.39 – L’Ucraina “non si arrendera’” alle forze russe: lo ha detto il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, al termine del suo incontro in Turchia con il suo omologo russo Serghei Lavrov. 

11.18 – Il maxi convoglio militare russo che avanza da nordovest verso Kiev “ha fatto pochi progressi in oltre una settimana e continua a subire perdite per mano delle Forze armate ucraine”: lo scrive in un tweet il ministero della Difesa britannico nel suo consueto aggiornamento dell’intelligence di Sua Maesta’ sulla situazione in Ucraina. Nel frattempo, si registra “negli ultimi giorni un notevole decremento dell’attivita’ aerea russa, nel suo complesso, sull’Ucraina” prosegue il tweet spiegando che questo e’ “dovuto probabilmente all’inattesa efficacia e resistenza delle Forze di difesa aerea ucraine”. Infine, “la Russia ha schierato giovani soldati di leva in Ucraina” nonostante le precedenti smentite pubbliche del presidente Putin. Secondo i servizi di Londra, con l’aumentare delle vittime tra le file russe, Putin “sara’ costretto ad attingere da tutte le Forze armate russe ed altre fonti per rimpiazzare le perdite”. 

10.46 – La presidenza ucraina ha lanciato un appello affinche’ donne e bambini a Kharkiv, Donetsk e Luhansk lascino le loro regioni, diventate ormai troppo pericolose. Lo riporta il Kyiv Inedependent citando Oleksiy Arestovych, consigliere del capo dell’Ufficio del Presidente. “Per coloro che hanno bambini o donne, in particolare nelle regioni di Kharkiv, Donetsk, Luhansk, e’ meglio andarsene. Queste sono citta’ di aspre battaglie militari e non c’e’ niente da fare per i civili, a meno che tu non sia un civile che lavora nei servizi dell’esercito o della citta’”, ha detto Arestovich. 

10.27 – La Russia annuncia l’uscita dal Consiglio d’Europa

10.12 – Zelensky: “Putin non si fermerà…”

9.45 – Ancora una notte di guerra in Ucraina, ancora vittime civili e tra i bambini. Un nuovo bombardamento poche ore fa ha colpito un edificio residenziale vicino alla citta’ di Kharkiv causando quattro morti, di cui due bambini. Un attacco ha colpito il villaggio di Slobozhanske, nel sud-est del paese, ferita una bambina di 5 anni, ma i soccorritori scavano tra le macerie per estrarre altri corpi. Sul terreno ieri sono rimasti i corpi dei bimbi dell’ospedale pediatrico di Mariupol colpito dagli attacchi russi che ancora una volta hanno rotto la fragile tregua stabilita per i corridoi umanitari che hanno permesso, l’evacuazione di soli 35mila civili dalle citta’ ucraine. E scatenato l’ira di Zelensky che torna ad accusare la Russia di “crimine di guerra” e “la prova definitiva che e’ in corso il genocidio degli ucraini”. Nella notte raid russi nella regione di Sumy hanno fatto altri morti, tre dice il bollettino ucraino

Pubblicato il

10 Marzo 2022, 09:06

Condividi sui social