Uffici a soqquadro in assessorato |Dopo l’aggiudicazione del bando

16 Agosto 2018, 17:53

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CATANIA – Confusione, faldoni in terra, armadi aperti. Questa la scena presentatasi agli occhi di dipendenti e funzionari dell’assessorato all’Ambiente, lunedì scorso, entrando nell’ufficio Protocollo e nella segreteria del direttore di via Pulvirenti. Tra sabato e domenica ignoti si sarebbero introdotti da una finestra dell’edificio, mettendo tutto a soqquadro.

Stando ai primi accertamenti, pare non sia stato rubato nulla di valore, nessun pc, nessuno strumento elettronico, ma che i malintenzionati abbiano puntato gli armadi e gli scaffali contenenti importante documentazione. Cosa sia stato sottratto ancora non è noto, dal momento che è in corso l’inventario di tutto quello che era custodito negli uffici dell’assessorato all’Ambiente. Ma resta il fatto che l’atto vandalico – o furto – si sia verificato appena il giorno dopo l’aggiudicazione definitiva dell’appalto ponte per la raccolta dei rifiuti, vinto dalla Dusty.

Un appalto già finito al centro dell’operazione giudiziaria Garbage affair, eseguita dalla Direzione investigativa antimafia guidata da Renato Panvino, che ha visto l’interdizione dell’ex Ragioniere Generale Rosso,del dirigente, poi reintegrato, Leonardo Musumeci e l’arresto dell’ex funzionario dell’Ecologia, Orazio Fazio. Sulla questione sta indagando la polizia scientifica, per vedere di poter recuperare indirizzi per risalire ai responsabili.