PALERMO – Tanto silenzio, prima di un’ultima settimana tra fuochi e fiamme. Il mercato del Palermo sembra destinato a chiudersi col botto, con una serie di colpi ravvicinati. Il primo potrebbe portare il nome e il cognome di Alessandro ‘Alino’ Diamanti. Secondo quanto riferito da Gianluca Di Marzio nel corso della trasmissione “Speciale Calciomercato” in onda su Sky Sport, l’accordo sarebbe stato già definito e si attenderebbe solamente la risoluzione consensuale tra l’ex fantasista della Nazionale e il Guangzhou Evergrande, attuale proprietario del cartellino. Un colpo che riporta alla mente l’affare Gilardino, nella passata stagione approdato in rosa dopo aver salutato il club cinese. A corrispondere, peraltro, sarebbe anche l’età al momento dell’arrivo alle falde del Monte Pellegrino: 33 anni, per un mix di esperienza e conoscenza del campionato italiano necessario per puntare alla salvezza.
Un giocatore conosciuto da Davide Ballardini, che nel 2014 si vide scippare proprio dal Guangzhou la pedina su cui riversava buona parte delle speranze di permanenza in A di un Bologna, poi, puntualmente retrocesso. Ma il Palermo guarda anche alla zona mediana del campo, orfana di un regista che dovrebbe giungere dal Brasile: Bruno Henrique, infatti, è pronto per iniziare la sua avventura in rosanero. A confermare la chiusura imminente dell’accordo ci pensa il presidente del Corinthians, Roberto Andrade, annunciando nel corso di una conferenza stampa la cessione di alcuni giocatori tra cui il classe ’89, che si legherà per quattro anni al club di viale del Fante. Fantasia e fosforo per mettersi al pari delle concorrenti nella corsa alla conferma tra le grandi d’Italia. Due colpi attesi, necessari, prima di guardare al possibile inserimento di ulteriori tasselli.
Se in porta Posavec, salvo eventuali disastri al “Meazza” contro l’Inter, pare destinato a mantenere i galloni da titolare, è il rendimento dell’attacco a destare qualche perplessità. Balogh e Nestorovski, almeno per il momento, non appaiono all’altezza del massimo campionato: occorre una punta in grado di assicurare gol pesanti, come nella passata stagione si rivelarono i 10 messi a segno da Gilardino. Il d.s. Faggiano continua a lavorare sotto traccia, nonostante le perplessità manifestate da Zamparini, convinto di aver messo a disposizione di Ballardini un reparto avanzato di qualità. Dopo la suggestione Balotelli, circolata nella giornata di ieri senza trovare riscontri, il nome nuovo è quello di Stefano Okaka, attualmente all’Anderlecht. Difficile che l’affare vada in porto, a causa dell’ingaggio troppo pesante (circa 700mila euro) per i parametri stabiliti dal patron. A un passo dalla firma, invece, Ouasim Bouy: il centrocampista della Juventus verrà ufficializzato nelle prossime ore.
