ARAGONA (AGRIGENTO) – Nei due plessi dell’istituto “Luigi Capuana” di Aragona (Agrigento) frequentati da Carmelo e Laura, i due fratellini morti sabato nell’esplosione dei vulcanelli nella riserva Maccalube, alle 10 di oggi sarà osservato un minuto di silenzio da alunni e insegnanti. L’ha detto la dirigente scolastica del ‘Capuana’, Pina Butera, la quale ha ricordato di aver incontrato Carmelo all’inizio dell’anno scolastico: “Era un ragazzino dolcissimo – ha detto – e tutti nella scuola hanno di lui un bellissimo ricordo. Aveva il sorriso di un bambino felice di andare a scuola. Lui e Laura erano due bambini pregevoli, eccellenti. Questa è una tragedia in un sito considerato luogo comune, un sito che ci ha offeso perché consideravamo amico. Oggi è difficile iniziare un nuovo giorno di scuola – ha aggiunto -, non sapremo come iniziare la giornata. La natura si è svegliata improvvisamente, ed è stata solo una terribile coincidenza”. Pochi genitori vogliono parlare con i giornalisti, molti con gli occhi lucidi dicono solamente di essere addolorati e di non avere parole per descrivere quanto accaduto.
Nella riserva della Macalube, intanto, due giorno dopo il terribile evento, regna il silenzio. Sulla recinzione che delimita l’area, oltre ai pupazzetti e ai fiori spuntati ieri, oggi qualcuno ha deposto una sciarpa della Juventus e una lettera: “Riposate in pace Carmelo e Laura e forza Juve, come sempre”.