La traccia di un simbolo fallico su una base russa, un volo a forma di pene. A rendersi protagonista della provocazione ad alta quota una cisterna volante KC135 decollata da Creta appartenente alla flotta americana.
Il disegno tracciato nel cielo, tra la boutade e la provocazione, è rimasto impresso negli schermi dei radar russi, che sorvegliano l’area senza sosta e a cui era diretto il messaggio dei piloti statunitensi.
Il velivolo è rimasto per quasi due ore a est di Cipro, orbitando davanti alla base siriana di Tartus, il caposaldo di Mosca nel Mediterraneo.
Quale fosse la missione del volo non è noto. Potrebbe avere rifornito dei caccia. I siti web come Flightradar24 monitorano solo i jet che attivano il segnalatore di posizione, cosa che i velivoli da combattimento normalmente non fanno. Quale che sia stata la missione ufficiale, il volo ha lasciato il segno.