04 Novembre 2008, 18:13
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Unicredit private banking triplica la sua presenza in Sicilia, aprendo sette nuove sedi. Diventano nove così le agenzie nell’Isola della banca del gruppo Unicredit che si occupa di clienti che hanno un patrimonio investibile (immobili esclusi, quindi) di almeno 500 mila euro. Ce ne sono davvero così tanti in Sicilia? Pare proprio di sì. In Sicilia la banca private servirà infatti 2300 famiglie gestendo asset di mercato per circa 2 miliardi e mezzo di euro, una quota di mercato dell’8%.
Unicredit private ha presentato le novità stamattina in una conferenza stampa a Palermo, presenti tra gli altri l’ad del Banco Roberto Bertola e l’ad di Unicredit private Dario Prunotto in occasione dell’apertura in contemporanea dei nuovi uffici nel capoluogo, a Catania, Agrigento, Caltanissetta, Siracusa, Trapani e del totale riposizionamento della sede di Messina. Sono 30 le nuove sedi che UPB apre in tutt’Italia, e Sicilia e Lazio fanno la parte del leone.
Rispondendo alle domande dei giornalisti Prunotto ha detto che la stima di crescita annua per la Sicilia e’ del 5-7%. “A Palermo l’età media dei nostri cilienti è più alta – spiega Vincenzo Tumminello, capo area Sicilia di UPB -, mentre a Catania e Ragusa c’è una maggiore incidenza di imprenditori. Generalmente il cliente private siciliano ha un’età vicina ai 60 anni, spesso è un imprenditore e preferisce investire in obbligazioni. Catania però fa in qualche modo eccezione. Qui, dove il patrimonio medio è più consistente c’è maggiore presenza di imprenditori, anche giovani, con un più spiccato interesse a prodotti più sofisticati e diversificati sotto il profilo finanziario”.
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04 Novembre 2008, 18:13