Ustica, depuratore malfunzionante: assolto l'ex sindaco - Live Sicilia

Ustica, depuratore malfunzionante: assolto l’ex sindaco

Il processo scattò dopo un prelievo da parte dell'Arpa
IL PROCESSO
di
1 min di lettura

USTICA (PALERMO) – L’ex sindaco di Ustica Attilio Licciardi è stato assolto per non avere commesso il fatto nel processo sul malfunzionamento del depuratore che sversava in mare reflui non trattati, inquinando la riserva marina, la prima creata in Europa. L’ex sindaco era difeso dall’avvocato Marco Manno.

Con Licciardi è stato assolto anche il capo ufficio tecnico Paolo Cuccia, difeso dall’avvocato Giuseppe Lombardo.

Il processo dopo un prelievo dell’Arpa

Il processo era scattato dopo un prelievo dell’Arpa del 30 maggio 2018 nel corso del quale erano stati trovati valori oltre la norma di azoto ammoniacale ed escherichia coli anche sotto costa. Un danno per il mare di Ustica nonostante al Comune fosse stato dato circa un milione di euro in diverse tranche per adeguare l’impianto.

La vicenda del depuratore, però, non si è conclusa. Anche l’attuale sindaco dell’isola è indagato, in un’altra inchiesta, per il mal funzionamento dell’impianto. Le indagini sono condotte dalla Capitaneria di Porto.

Per un episodio analogo Licciardi era già stato assolto in un altro dibattimento che aveva coinvolto anche due funzionari comunali Giuseppe Riccio, custode del depuratore e capo dell’ufficio tecnico, e Claudio Gucciardi, responsabile del ciclo delle acque.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI