L’obiettivo è triplicare. E arrivare a 50mila inoculazioni al giorno di vaccini in Sicilia. La Regione ha un piano per vaccinare nei centri commerciali, nei parcheggi, nei palasport. Per arrivare già i primi di maggio al ritmo dei 50mila vaccini quotidiani, l’obiettivo posto dal commissario straordinario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo. Un obiettivo che permetterebbe di vaccinare i vaccinabili in Sicilia entro la prima metà di settembre.
Sul piano il governatore Nello Musumeci, commissario dell’emergenza Covid e assessore alla Salute, ha fatto il punto con i direttori generali della sanità e il capo della Protezione civile Salvatore Cocina. Si potenzierà soprattutto su Palermo, Catania e Messina.
Centri commerciali e palasport
A Palermo sono stati individuati il centro commerciale La Torre, ma anche l’ex ospedale Casa del Sole e Villa delle Ginestre. Questi nuovi hub si aggiungeranno a quello della Fiera del Mediterraneo. Si sta valutando anche di attivare un’altra struttura in città che potrebbe essere o il Pallone di viale del Fante o Sant’Erasmo ma al momento questo non è certo. In provincia i nuovi hub saranno allestiti al centro commerciale Poseidon a Carini, al Centro direzionale dell’area artigianale Misilmeri, al Palazzetto dello sport di Bagheria e al Palasport di Cefalù.
In provincia di Catania i nuovi hub individuati sono il Palazzetto dello sport di Sant’Agata Li Battiati, il PalaTupparello di Acireale, il Palazzetto dello sport di Caltagirone, il Centro sociale di Misterbianco, riporta Repubblica.
A Messina, come anticipato da Livesicilia, ci sono il PalaRescifina e l’ospedale militare, mentre in provincia il PalaFantozzi a Capo d’Orlando e il parcheggio Lumbi a Taormina.
Per Trapani e provincia scelti il Pala D’Angelo di Alcamo e la palestra di Partanna. In provincia di Ragusa la Fiera Emaia a Vittoria e l’ex Agip a Modica.
I tempi previsti
I tempi per la realizzazione dei nuovi hub dovrebbero essere strettissimi. Ognuno dovrebbe fare da 500 a mille vaccinazioni. Si cercherà di renderli operativi già da maggio. “A Palermo ad esempio l’obiettivo è di 12mila inoculazioni al giorno, oggi siamo a tremila”, spiega a Livesicilia il dirigente Cocina.
Se si rispetterà la tabella di marcia, considerato che 800.000 inoculazioni sono già state fatte e 100.000 sono i non vaccinabili perché hanno avuto il virus e considerato anche che l’arrivo del Johnson e Johnson monodose accelererà i ritmi, il calcolo delle inoculazioni necessarie porta a 6,3 milioni: un obiettivo che la Regione valuta raggiungibile entro la prima metà di settembre. “Ma tutto deve andare bene”, aggiunge con prudenza Cocina.