CATANIA – Compatta adesione dei lavoratori “Sicil.Car” allo sciopero proclamato oggi dai segretari Uilm e Usb, Matteo Spampinato e Corrado Tabita. Il sit-in di protesta in via Etnea s’è concluso dopo l’incontro di una delegazione sindacale con il capo di gabinetto della Prefettura, la dottoressa Lucia Raffaella Palma. I trentasei lavoratori “Sicil.Car”, in passato dipendenti della società “Officine Meccaniche”, si occupano di manutenzione e riparazione dei mezzi del Comune di Catania nell’Autoparco a Pantano d’Arci.
Chiedono certezze sul proprio futuro occupazionale, sul regolare pagamento degli stipendi e sulla copertura di alcuni periodi contributivi. Il capo di gabinetto della Prefettura ha condiviso le ragioni esposte da Uilm e Usb, impegnandosi a convocare – come richiesto dalle organizzazioni sindacali – un tavolo di confronto con il management della “Sicil.Car”, l’assessore all’Ambiente Rosario D’Agata e il direttore di settore al Comune di Catania, Leonardo Musumeci, qualora non sortisse risultati l’incontro già fissato dall’Ufficio del Lavoro per mercoledì 26.