Via Maqueda, bancomat manomesso| Nello sportello c’era uno “skimmer”

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25 Maggio 2018, 16:56

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PALERMO – Era stato manomesso con una sorta di mascherina che conteneva una micro telecamera, in grado di immortalare i codici digitati sulla tastiera. Lo sportello bancomat di un “Money exchange” ed internet point che si trova in via Maqueda, rappresentava un vero e proprio pericolo, fino ad oggi, per le tasche degli utenti.

Sul posto è intervenuta la polizia che ha accertato la manomissione e sequestrato l’apparecchiatura che si trovava all’esterno dell’attività commerciale gestita da un bengalese.

Si tratterebbe di uno “skimmer”, un dispositivo in grado di leggere e immagazzinare i dati della banda magnetica. Le sue caratteristiche permettono che venga usato sempre più frequentemente per clonare le carte di chi utilizza il bancomat e, specie in vista dell’estate, il rischio che venga collocato sui vari sportelli si fa più concreto, specie nelle zone più frequentate dai turisti.

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Aumentano infatti i prelievi di contante al bancomat e, contemporaneamente, i tentativi di clonare carte e codici. Gli agenti intervenuti in via Maqueda hanno avviato le indagini per risalire a chi ha collocato lo skimmer, al vaglio ci sono le immagini delle telecamere della zona che potrebbero avere immortalato chi l’ha montato.

Da accertare quanti dati siano stati registrati e l’eventuale manomissione di altri sportelli nella zona, dove in questo periodo si registra una forte presenza turistica. In città l’apparecchio è già stato individuato, in passato, negli sportelli di tre istituti bancari in centro. In tutti e tre i casi ad insospettire alcuni utenti era stato il funzionamento anomalo del bancomat.

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25 Maggio 2018, 16:56

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