MESSINA – I carabinieri hanno eseguito a Messina due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip, Eugenio Fiorentino, su richiesta del sostituto procuratore Antonella Fradà, nei confronti di Fortunata Caminiti e del compagno Fabrizio Ceccio, ritenuti responsabili dell’omicidio del vigile del fuoco Roberto Scipilliti e dell’occultamento del cadavere e porto illegale di armi da fuoco. Il provvedimento restrittivo segue la convalida del fermo del 25 gennaio scorso nei confronti della donna, ritenuta l’autrice con il compagno dell’omicidio di Scipilliti scomparso dal lungomare di Santa Teresa di Riva (Me) nel pomeriggio del 5 gennaio scorso e il cui cadavere è stato trovato nelle campagne di Savoca (Me), nove giorni dopo. A Ceccio il provvedimento è stato consegnato in carcere dove si trovava per altro motivo.
Omicidio di Roberto Scipilliti: custodia cautelare per Fortunata Caminiti e Fabrizio Ceccio. (Nella foto Caminiti e la vittima)
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