PALERMO – Si trovavano in piazza Castelnuovo, in pieno centro città, quando sono stati raggiunti da tre giovani armati di coltello. L’incubo, la notte del 3 settembre, quando un ragazzo ed una ragazza palermitani sono stati minacciati da una banda di rapinatori mentre aspettavano i propri genitori. Le indagini sono partite subito e la squadra mobile guidata da Rodolfo Ruperti ha fermato due 19enni ed un 18enne, presunti autori del colpo avvenuto a pochi metri dal Teatro Politeama.
Si tratta di Davide Mustacchio, Vincenzo Corrao e Giovanni Bontà: avrebbero circondato la coppia terrorizzandola con un coltello e minacciando di colpirli. Poi la fuga con soldi e cellulari. A tradire i rapinatori, però, è stato il tatuaggio di uno di loro: le vittime hanno infatti fornito dettagliate descrizioni dei malviventi, rintracciati grazie ai controlli predisposti nella zona, in cui diversi giovani erano già finiti nel mirino. La sera successiva i poliziotti hanno perlustrato l’area e notato tre giovani sospetti.
Stavano per entrare in azione, avevano preso di mira un’altra coppia e si scambiavano sguardi di complicità. Almeno fino a quando non si sono resi conto di essere tenuti d’occhio: dopo pochi minuti, infatti, hanno tentato di far perdere le proprie tracce. Ha preso vita un inseguimento, terminato con il fermo e il riconoscimento da parte dei giovani rapinati. Ma non finisce qui, perché la squadra mobile ha anche individuato, a casa di un extracomunitario che abita a Ballarò, i cellulari. Nell’appartamento c’era molta merce risultata rubata e già finita nel mercato nero: è stata interamente sequestrata. La polizia invita coloro che hanno subito furti o rapine con le stesse modalità, a contattare lo 091210111.
