“Vogliamo attaccare i privilegi | Ottenuti risultati importanti”

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01 Agosto 2014, 19:58

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TRAPANI- “Il governo ha fatto proposte che attaccano i privilegi che cercano di scardinare gli interessi di potentati non soltanto siciliani, dalle massonerie finanziarie ad alcune multinazionali dei farmaci”. Lo ha detto il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ad Erice, nell’ambito di una convention della Cgil. Per il governatore, tutto questo fa si che la manovra finanziaria trova resistenze in aula. “C’è poi un conflitto all’interno del Parlamento siciliano, a volte, persino irrazionale”, ha aggiunto Crocetta. “Tuttavia sono stati ottenuti risultati importanti”, anche se “non è passata la proposta dei pensionamenti anticipati, che non era cosa da poco”. Parlando della tabella H, Crocetta ha detto che “non è stata riproposta” e che “sono stati mantenuti in vita enti importanti: dall’istituto per i sordomuti a quello per i ciechi; mentre “non sono state finanziate strutture inutili che operavano all’interno di segreterie di alcuni deputati regionali”.

I testimoni di giustizia
“All’unanimità con voto uninominale è stata approvata la notte scorsa la legge sui testimoni di giustizia, una legge importante che introduce a favore dei testimoni di giustizia gli stessi benefici previsti dalla legge regionale per le vittime di mafia”. Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. “È una vittoria della legalità – aggiunge – che dà un diritto a dei cittadini, a tratti eroici, che si battono ogni giorno contro il racket delle estorsioni, contro la mafia e il malaffare vivendo a volte situazioni di privazioni, rischi anche per i propri familiari, ‘colpevoli’ di battersi per il rispetto delle leggi. È una vittoria democratica, delle associazioni antiracket, di quella parte della Sicilia che vuole eliminare dal vocabolario la parola mafia”.

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(Fonte ANSA)

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01 Agosto 2014, 19:58

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