Ztl notturna, il Comune va avanti| Assoimpresa: "Ricorreremo al Tar" - Live Sicilia

Ztl notturna, il Comune va avanti| Assoimpresa: “Ricorreremo al Tar”

Commenti

    Sembra una forma di accanimento terapeutico verso il malato terminale , che è il
    residente del centro storico , abitante ormai in via di estinzione , difficile trovarlo
    all’interno degli edifici , molti sono già scappati , difficilissimo di giorno incontrarlo
    per le vie , che erano i suoi luoghi abituali , di giorno si nota , eccome , la desertificazione
    in atto . Peccato il sogno del ripopolamento è svanito . Le colpe sono individuabili
    e individuate , e purtroppo notiamo che nessuno si mobilita , per favorirne il ritorno .
    Può una società , che della cultura ha fatto un suo percorso di rinascita , accettare
    questa imposizione di visione del centro storico , come sede del divertimento , che
    poi sfocia nello schiamazzo , nel concerto di clacson fino alle prime ore dell’alba ,
    e in tante altre situazioni a tutti note . Gli abitanti chiedevano solamente un freno
    a questa sfrenata baldoria . A questo punto perché non provare e vedere cosa succederà nei prossimi fine settimana , e voi associazioni , visto che il problema lo
    conoscete bene , perché non consigliare i gestori a rispettare le regole del vivere
    civile . Là dove nascono i pub , la musica la fanno all’interno , là dove nasce la movida
    la caratteristica non è quello che è da noi . Noi crediamo il tasciumismo .
    P.S i locali di un certo tono penso che non vedono negativamente questa iniziativa

    IL RICORSO PER QUANTO RIGUARDA LA ZTL, VA FATTO E NON FA’ UNA GRINZA. MA VOLEVO RICORDARE AL PRESIDENTE ATTANASI CHE DI RECENTE E’ STATO APPROVATO IN CONSIGLIO COMUNALE UNREGOLAMENTO CHE PREVEDE CHE PER COLORO CHE NON SONO IN REGOLA CON IL PAGAMENTO DEI TRIBUTI AL COMUNE, SARANNO REVOCATE LE LICENZE AMMINISTRATIVE NECESSARIE ALLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’.
    RICORDO AL PRESIDENTE CHE DA NOTIZIE PUBBLICATE SUI QUOTIDIANI CIRCA IL 90% DELLE ATTIVITA’ SONO MOROSI CON IL COMUNE. ORA DI QUESTE SECONDO ME NON MENO DELLA META’ POTRANNO PAGARE AL MOMENTO CHE SARANNO CHIAMATI A SALDARE IL CONTO. PER IL RESTANTE 50% SARANNO A RISCHIO CHIUSURA.
    SE AI DANNI PROVOCATI DALL’ENTRATA IN VIGORE DELLA ZTL NOTTURNA SI DOVESSERO AGGIUNGERE QUESTO 50% DI IMPRESE INADEMPIENTI SECONDO IL NUOVO REGOLAMENTO, NON OSO IMMAGINARE LE CONSEGUENZE.
    GLI IMPRENDITORI DEVONO FARE 4 PASSI AVANTI E PRENDERSI IN MANO IL DESTINO PROPRIO E DELLA CITTA’, E NON FARSI CONTINUARE A GOVERNARE DA QUELLI CHE SONO A LIBRO PAGA DELLO STATO. CIOE’ COLORO I QUALI A VARIO TITOLO, COME IL PROFESSORE UNIVERSITARIO ORLANDO O IL PRESIDE DI ISTITUTO GIUSTO CATANIA CHE SONO DIPENDENTI DELLO STATO.

    Fin quando sarete convinti di voler parcheggiare davanti la porta del locale, non capirete mai nulla! In nessuna città civile tutto il centro storico è aperto al traffico.
    Forse sarebbero state più intelligenti grandi aree pedonali permanenti con accesso esclusivo ai residenti e con telecamere che beccano i trasgressori, ma meno peggio la ztl che niente. Con i motocicli si entra gratis e Palermo ne è piena: è la buona scusa per lasciare l’auto a casa, risparmiare carburante e non creare traffico. Servirebbero “solo” dei grossi parcheggi scambiatori.

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