CATANIA – Si avvicina a grandi passi il derby Palermo-Catania, in programma lunedì alle ore 21. Sono tanti i calciatori che hanno disputato questa sfida che manca da ben sette anni. Uno di questi è l’ex difensore Cristian Lagrotteria che dal 2011 al 2014 ha indossato la maglia degli etnei.
“I miei tempi – dichiara l’ex difensore ai microfoni de il “Catanista” – erano bei tempi innanzitutto, perché eravamo in Serie A e perché si giocava un derby ambito. Abbiamo dato vita a due anni di derby bellissimi sia al Massimino che al Barbera, in cui ho fatto anche gol e l’emozione l’ho vissuta in maniera molto più intensa”.
L’assenza di pubblico la potrebbe far sembrare una sfida “normale”, ma non sarà così: “Si prepara come tutte le altre partite, con l’idea che non ci sia il pubblico e che sia importante il risultato, e sia il Catania che il Palermo hanno bisogno di dar continuità ai risultati”.
Legrotttaglie ricorda anche il derby siglato durante uno dei derby da lui giocato: “Il gol emozione unica: segnai e andai ad esultare sotto lo spicchio di curva del Barbera pieno di tifosi rossazzurri. Vederli lì in festa è stato veramente emozionante. In quel periodo avevo difficoltà a dormire la notte, per altri motivi, ma quella sera dopo il gol sono riuscito a dormito sereno”.
L’ex difensore ha anche fatto il suo pronostico: “Spero vinca il Catania, ma considerando il momento delle due squadre, con il Palermo che non vive in buone acque e che ha un allenatore espertissimo che sa come si preparano queste partite, è una partita aperta e il pari potrebbe essere, vista la situazione, il risultato più probabile”.
