Si è aggravato il bilancio dei clamorosi disordini di ieri al Campidoglio: sono quattro le vittime a Washington, riportano i quotidiani nazionali. E adesso, il Partito repubblicano potrebbe scaricare Donald Trump avviando la procedura straordinaria per la sua rimozione affidando la presidenza al vice Mike Pence per i pochi giorni che separano dall’insediamento ufficiale del nuovo presidente eletto Joe Biden.
Facebook e Twitter hanno bloccato Trump per dodici ore dopo che ieri con le sue dichiarazioni sulle frodi elettorali che a suo dire hanno determinato la sua sconfitta il presidente ha dato il la alle violente proteste al Campidoglio, sede del Congresso, preso d’assalto da rivoltosi.
Quanto i disordini si sono placati, Camera e Senato Usa sono tornati a riunirsi insieme per la proclamazione di Joe Biden. Bocciati tutti i ricorsi. E nello stesso Partito Repubblicano si prendono le distanze da Trump e dai suoi sostenitori che hanno preso d’assalto il palazzo di Washington: “Non avete vinto, la violenza non vince mai”, ha detto il vicepresidente Mike Pence. “Hanno cercato di distruggere la nostra democrazia, ma hanno fallito”, afferma il leader dei repubblicani in Senato, Mitch McConnell, parlando di “falsa insurrezione”.
