PALERMO – Il Palermo, per la sfida di domani sera contro la Paganese, si potrebbe presentare con una formazione del tutto inedita, con l’idea di schierare il falso nove e non un vero ariete.
Il tecnico rosanero ha recuperato l’attaccante Andrea Saraniti, ma sembra intenzionato, almeno ad inizio gara, a lasciarlo in panchina e provare una soluzione completamente diversa da quella che ci si aspettava in caso di mancato recupero.
Nella giornata di ieri il Palermo ha svolto l’ultima seduta in città, nel tardo pomeriggio la squadra si è imbarcata alla volta di Napoli, da lì in pullman per Pagani. Durante la seduta di allenamento Filippi ha provato la formazione con il 3-4-2-1, visto dal derby contro il Catania.
Nel ruolo di prima punta è stato provato il capitano Santana. La soluzione potrebbe garantire imprevedibilità e servirebbe per non dare punti di riferimento all’avversario, ma per l’argentino l’età avanza e non è detto che riesca a reggere 90′ e in quel caso sarebbero pronti uno tra Rauti e Saraniti.
In mediana Filippi va per la conferma di De Rose e Luperini, con Accardi sull’out destro e Valente su quello opposto. In difesa il terzetto sarà composto da Somma, Palazzi e Marconi, con quest’ultimo che rientra dopo il turno di squalifica.
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