CALTANISSETTA – Più di 400 persone in coda per lungo tempo. Momenti di tensione questa mattina all’hub vaccinale del Cefpas di Caltanissetta, complice anche la pioggia battente che ha creato ancora più difficoltà. Le vaccinazioni per i soggetti fragili sono partite a tamburo battente già da una settimana. Numerose le segnalazioni che sono arrivate da cittadini in attesa, tra l’altro con patologie, molti hanno rinunciato altri sono rimasti ad attendere il loro turno.
Due le problematiche, le attese all’addiaccio e le numerose prenotazioni che sono state inserite dal portaLe regionale pare ad insaputa dell’Asp. In servizio 16 medici e 24 infermieri 16 amministrativi che si turnano mattina e pomeriggio. “Stamattina è accaduto che gli utenti sono arrivati troppo tempo prima rispetto all’orario di prenotazione, c’era gente già li dalle 7,30 mentre l’hub apre alle 9 – ha detto il responsabile delle vaccinazioni Benedetto Trobia- causando così sovraffolamento. La puntualità e il rispetto degli orari sono l’elemento fondamentale per evitare che si crei assembramento. Adesso abbiamo deciso di non far entrare nessuno neanche con le auto se non all’orario prestabilito. Noi lavoriamo ininterrottamente ma i cittadini ci devono venire incontro”.
Bagni chimici
Altro problema sorto la mancanza di bagni chimici . “Lunedì arriveranno i bagni chimici lavoriamo sempre in emergenza stiamo cercando di fare il possibile sono i disservizi ai quali si va in contro in una campagna vaccinale di massa che non ha precedenti. – ha continuato Trobia – tra l’altro dalla piattaforma sono state aperte le slot di un punto vaccinale oramai chiuso e quindi un sovraccarico di prenotazioni, 50 circa che però sui grandi numeri fanno la differenza se si sommano agli altri prenotati”.
L’intervento del sindaco
Ad un certo punto è arrivato il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino che ha fatto aprire la palestra della grande struttura sanitaria .”Era l’unica soluzione possibile per evitare che la gente continuasse ad aspettare sotto la pioggia – ha detto Gambino- ho chiesto alla protezione civile di aprire la palestra e di creare percorsi appositi. Ho raccolto tutte le istanze dei cittadini adirati a ragione. In questi casi però si deve collaborare non scaricare le responsabilità da istituzione ad istituzione. L’ organizzazione della campagna vaccinale non è compito mio, ma sono sempre il sindaco e devo intervenire dove serve.” In palestra fanno sapere dall’ Asp entro il pomeriggio arriveranno le sedie per rispettare il distanziamento sociale. Intanto ci sono gli operatori della protezione civile a controllare.
Situazione normalizzata
Alle 13, 36 abbiamo appurato che la situazione si è normalizzata. Intanto da lunedì ci sarà un nuovo disciplinare di accesso al Cefpas predisposto dal questore Emanuele Ricifari.
