Il Palermo al fianco di Libera e della Lega Pro per combattere la mafia - Live Sicilia

Il Palermo al fianco di Libera e della Lega Pro per combattere la mafia

Vulpis: “La nostra è una Lega dei valori e da sempre impegnate nel terreno della legalità”
LOTTA ALLA MAFIA
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TORRETTA (PA) – Il Palermo, la Lega Pro e l’associazione Libera di Don Luigi Ciotti insieme per combattere la mafia e ricordare le vittime della mafia. È per questo che nella giornata di oggi le tre componenti, compreso il primo cittadino di Palermo, Leoluca Orlando, si sono incontrati dove sorgerà il nuovo centro sportivo del club di viale del Fante.

Unire le forze per combattere la criminalità organizzata e favorire lo sviluppo della cultura della legalità e dell’etica nello sport, in particolare nei confronti delle giovani generazioni. È questo l’obiettivo dell’accordo programmatico firmato oggi.

Con l’accordo programmatico firmato oggi il nuovo centro sportivo del Palermo nasce già sotto la stella della legalità e della giustizia sociale e si avvia fin da subito verso un percorso di valorizzazione del territorio attraverso una serie di iniziative concrete. La struttura sportiva ospiterà una serie di attività che intercettano i percorsi di contrasto alla povertà educativa minorile in diversi quartieri di Palermo, affiancando, fra gli altri, i percorsi di riscatto dei ragazzi messi alla prova dell’area penale minorile: tornei, camping di volontariato e impegno aperti a giovani da tutta Italia, incontri formativi e tante altre iniziative di alto valore sociale, in linea con il codice etico e la mission del Palermo FC, che fin dalla sua nascita ha sempre esercitato il proprio ruolo istituzionale bel al di là della semplice attività sportiva, con forti ricadute nel tessuto sociale.

Vulpis: “Progetto con il Palermo un primo tassello”

Il vice presidente della Lega Pro, Marcel Vulpis, che ha fatto le veci del presidente Ghirelli impossibilitato a partecipare ha parlato del nuovo accordo e del campionato di Serie C: “La nostra è una Lega dei valori e da sempre impegnate nel terreno della legalità, quindi oggi è importante essere al fianco del Palermo in questo progetto che coinvolge Libera. Questo è un primo tassello di un accordo programmatico che servirà per le esigenze dei giovani. Ci saranno attività in ambito sociale, educativo e rivolte ai giovani. Il calcio è il contenitore migliore per andare incontro a chi ha bisogno di essere formato ed educato nel modo migliore. La mafia è sempre vicina a dove ci sono i soldi, non solo vicino al calcio. Per contrastare questo c’è bisogno di grande attenzione e la Lega ha un forte monitoraggio”.

Il vice presidente della Lega Pro ha parlato del possibile slittamento del campionato e dell’importanza di un centro sportivo di proprietà: “L’idea dello slittamento verrà preso nel consiglio direttivo di giorno 1 aprile, quindi tutto verrà verificato e ratificato. Centro sportivo? È importante avere un centro sportivo perché si possono avere degli asset patrimoniali su cui investire. Una società il come il Palermo deve puntare a crescere intanto puntando sul tema delle infrastrutture e questo, vedrete, lo porterà nel salotto buono del calcio italiano”.

Don Ciotti: “Diamo uno schiaffo alla mafia”

Il presidente di Libera Don Luigi Ciotti ha voluto mandare un messaggio di auguri al Palermo che aiuterà i giovani: “I giovani hanno bisogno di punti di aggregazione e faccio l’augurio al Palermo, promotrice di questo percorso, che questo possa essere uno spazio dove imparare a praticare sport ma non solo. Mi auguro che sia un veicolo di bene comune. Nessuno deve dimenticare che lo sport è un mondo parte, ma una realtà educativa che può avere una enorme ricaduta sociale. Lo sport deve contribuire a costruire le basi etiche e culturali della società. Questo luogo deve essere riempito di contenuti e servizi. Bisogna stare attenti perché nel mondo dello sport si sono infiltrate associazioni mafiose. Noi siamo qui per affermare con forza uno sport pulito. È importante fondamentale tenere lontane le mafie e deve essere responsabilità di tutti. Dobbiamo dare uno schiaffo a tutto questo e promuovere il bene comune”.

Orlando: “Protocollo per promuovere lo sport”

“Questo Protocollo di Intesa – ha dichiarato il Sindaco Metropolitano Leoluca Orlando – costituisce la conferma dell’impegno della società e la squadra del Palermo Calcio per realizzare un centro sportivo che abbia come finalità, non soltanto l’attività agonistica e calcistica, ma anche la complessiva promozione dello Sport come strumento di promozione sociale e di rispetto di principi di etica e di legalità.  La firma del Protocollo di Intesa con Libera e la presenza di Don Luigi Ciotti è la conferma di questa missione al servizio dell’intera area metropolitana di Palermo”.

“Questa firma – continua il sindaco – giunge all’indomani di importanti indagini della forze dell’ordine e della magistratura su tentativi di infiltrazione criminale e mafiosa nello sport e nelle feste popolari, e costituisce l’altra necessaria risposta ad ogni forma di deviazione criminale. Lo sviluppo della nostra realtà si è fondato si fonda e si fonderà – ha aggiunto il Sindaco – sulla pari velocità della ruota della applicazione rigorosa della legge e sull’altra ruota della promozione culturale e social. Le due ruote devono andare alla stessa velocità e non posso che esprimere apprezzamento all’impegno degli inquirenti, preannunciando la costituzione di parte civile del Comune di Palermo quando inizierà il relativo processo. Allo stesso tempo esprimo il mio apprezzamento per questa straordinaria iniziativa che costituisce, come anche concordato con Don Ciotti, un impegno per la bellezza che deve essere armonia tra etica dei comportamenti ed estetica artistica e ambientale. Su questa strada – ha concluso Orlando – gli 82 Comuni della Città Metropolitana di Palermo sono in cammino, e lo sport può senz’altro aiutare a rafforzare questo percorso di crescita  sociale e culturale”.

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