Il panorama, in chiaroscuro, ma con spiragli che muovono all’ottimismo, lo tratteggia il dottore Renato Costa, commissario per l’emergenza Covid a Palermo. “Le vaccinazioni notturne in Fiera stanno andando bene, ne facciamo circa seicento al giorno e stasera arriveremo a ottocento. Può essere una svolta”.
Il vaccino a mezzanotte
Come sappiamo, da qualche giorno, l’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo resta aperto fino a mezzanotte. Una accelerazione perché la parola d’ordine è univoca: vaccinare, vaccinare, vaccinare. “Il vaccino – spiega Costa – sta dando ottimi risultati. Le categorie di chi ha ricevuto anche una somministrazione finiscono sempre di meno in ospedale. Ovviamente, bisogna mantenere sempre la massima prudenza”.
Il calo di AstraZeneca
Alla Fiera del Mediterraneo siamo intorno alle 85mila dosi somministrate. Ma sempre meno persone ricorrono al vaccino AstraZeneca, da giorni alla ribalta della cronaca. “C’è diffidenza – dice Costa – con un calo giornaliero del cinquanta per cento. Ed è un peccato perché, come cerchiamo di spiegare, sgolandoci, si tratta di un vaccino ottimo e altamente efficace”.
Arriva Johnson e Johnson
In settimana, a Palermo, dovrebbero arrivare le prime dosi del vaccino Johnson e Johnson, attese già per dopodomani. “Noi siamo pronti a cominciare subito a vaccinare con il nuovo prodotto – conclude Costa – ovviamente aspetteremo le direttive organizzative”. Non ci sono novità sul fronte dei contagi, secondo il commissario: “I numeri a Palermo e provincia sono stabili. In Fiera registriamo un calo dei tamponi positivi, passati dal sette al cinque per cento. Speriamo che sia l’inizio di una inversione di tendenza”.
