Palermo ieri sembrava Udine. Pioggia e neve sul capoluogo siciliano alla vigilia della partita tra rosanero e friulani. Giornata particolare anche in casa Palermo: Zamparini ha infatti incontrato squadra e allenatore. “Sarà una gara come le altre – ha detto Zamparini ai giornalisti palermitani ieri mattina – sarà una bella partita. Palermo e Udinese sono due squadre che si equivalgono, forse il fattore campo ci favorisce un po’ ma l’Udinese è più in forma di noi. Guidolin e Rossi si equivalgono, sono due allenatori molto bravi. L’Udinese ci ha recuperato undici punti. Rossi è stato anche sfortunato alla luce di diversi infortuni di rilievo come quelli di Cassani e Miccoli”.
“Molto probabilmente – ha aggiunto Zamparini – qualche elemento arrivato nel mercato di gennaio non ha dato sinora quello che ci aspettavamo. Non siamo ancora tagliati fuori dalla corsa per la Champions, la squadra però deve fare di più in trasferta e migliorare anche sotto il profilo dell’atteggiamento. Poi tutto è possibile. Perinetti? Non arriverà”.
Ma la vera notizia in casa rosanero è il recupero di Mauricio Pinilla e la successiva convocazione in prima squadra. La conferma è arrivata direttamente dal tecnico Delio Rossi: “Ha recuperato più in fretta del previsto, ma ha fatto soltanto due allenamenti in questa settimana dopo un lungo stop. Certo il fatto di poter contare su di lui è una freccia in più al nostro arco”. Poi Rossi si è concentrato sulla gara: “Sicuramente mi aspetto una partita tosta, battagliata visto che affrontiamo una delle migliori squadre del campionato, tra l’altro in un grande stato di forma. L’ambiente di Udine ti da sempre una mano nel poterti proporre sempre al meglio. Guidolin? E’ una persona seria, che ha ottenuto sul campo tutto ciò che ha conquistato. Ha una grande passione per questo mestiere e riesce a trasmetterla in campo ai propri giocatori. Lui, rispetto a me, è rimasto più tempo a Palermo e se l’affetto della gente per lui è ancora concreto sono comunque contento”.
“Obiettivo Europa? Ogni partita è decisiva e la dobbiamo affrontare come fosse una finale. La partita dovrà servirci per aggiungere conferme. E’ vero abbiamo dei punti in meno rispetto alla passata stagione, ma quest’anno abbiamo centrato la qualificazione in Europa League dopo i preliminari e la semifinale di Coppa Italia. Considerando che gli obiettivi a mio parere vanno fissati più avanti nel corso di una stagione, mi aspetto l’aiuto della gente nei confronti di una squadra seria che sta dimostrando tutto il suo valore e tutta la sua serietà”. Infine capitolo Liverani: “Fino a una settimana fa stava trattando la rescissione, adesso sembra che questa non ci sarà più. E’ un giocatore del Palermo e la sua convocazione dipendeva soltanto dalle mie scelte. Il ragazzo porta ancora dietro questa situazione particolare, ma se non cambia nulla dalla prossima settimana un suo utilizzo dipenderà solo da scelte tecniche. Liverani è un giocatore abbastanza particolare e una situazione intermedia nei suoi confronti non è giusta a mio parere. Sicuramente sarebbe stato utile in questo periodo, ma se un giocatore attraversa una situazione particolare non è facile fare una valutazione tecnica”.
