CATANIA – Francesco Calderaro è tornato a casa. Lo hanno trovato dei conoscenti. A Castel di Judica si tira un sospiro di sollievo. La notizia l’hanno confermata i carabinieri, che da giovedì dopo la denuncia avevano iniziato le ricerche. Gli investigatori non hanno mai collegato la scomparso con il maltempo, ipotesi che mai è stata presa in considerazione dai carabinieri.
Pista che il sindaco di Castel di Judica Ruggero Sardo aveva messo sul piatto. A La Sicilia, infatti, ha dichiarato: “Non so se questa vicenda sia legata all’alluvione ma la preoccupazione è legittima”. La segnalazione – come ha ricostruito il quotidiano – era arrivata anche sul tavolo del capo dipartimento della protezione civile Salvo Cocina, che in queste ore sta coordinando il grande lavoro della macchina dei soccorsi in tutta la Sicilia Orientale. Zona devastata in questa settimana dal ciclone.
Le ore d’ansia
L’annuncio social è social è comparso ieri sera. “Mio nipote Francesco Calderaro è scomparso ieri giovedi 28/10/2021 alle 13.00 da Castel di Judica (CT) Frazione Giumarra. È uscito di casa a piedi indossando una felpa azzurra con cappuccio come il colore della maglia in foto a sinistra, pantalone di tuta blu, scarpe da ginnastica colore grigio chiaro e nient’altro”. Un fulmine a ciel sereno, mentre Siracusa annegava investita dal ciclone. Tutto è bene quel che finisce bene.