ROMA – Insulti omofobi contro Giulia Talia, la concorrente romana di Miss Italia di 24 anni, già Miss cinema Roma 2020, che ha reso pubblica la sua omosessualità. A denunciarlo è Sandro Mangano, coordinatore del Dipartimento delle libertà civili di Forza Italia: “Gli insulti di odio verso le persone che dichiarano la propria sessualità sono tali da far venire la pelle d’oca”, sottolinea. “Offese pubbliche scritte sui social che scuotono la sensibilità di chi accetta come ‘normalità’ la ‘diversità’, e di chi crede che sia necessario un cambio di passo e di mentalità sociale. Il problema sta alla base – prosegue Mangano – se si racconta la narrazione di una donna che è mamma, lavoratrice o casalinga, sposata con figli, tutto rientra nella normalità.
Se, invece, si parla non tanto del concetto della sessualità ma delle peculiarità di una donna, che nasce come testimonianza, c’è subito un accanimento mediatico; come se l’omosessualità fosse qualcosa da sbandierare e non un concetto naturale”. “Piena solidarietà a Giulia Talia. Bene ha fatto il coordinatore regionale siciliano del dipartimento Libertà civili di FI, Sandro Mangano, a denunciare tali offese pubbliche sui social”, gli fa eco la senatrice di Forza Italia e componente della commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere, Urania Papatheu. “Gli insulti omofobi che le sono stati indirizzati sono semplicemente vergognosi”, aggiunge la parlamentare azzurra. “Che le differenze culturali, di sesso, di religione e razza non siano un alibi per accrescere le discriminazioni in questo Paese che è già fortemente penalizzato dalle disuguaglianze economiche e sociali”.