Il consiglio comunale sembra svegliarsi dal sonno in cui era caduto e programma due settimane no stop. La conferenza dei capigruppo, riunitasi in settimana, ha deciso che Sala delle Lapidi, oltre a riunirsi stasera e domani sera per il regolamento sui gazebo, si riunirà anche tutta la settimana prossima.
Lunedì mattina toccherà all’emergenza-scuola, martedì mattina alla discussione sugli lsu rimasti fuori dalla stabilizzazione, mentre mercoledì sera e giovedì sera saranno dedicati al regolamento sui beni confiscati alla mafia. In più, per snellire i lavori, le comunicazioni dei consiglieri, che solitamente occupano anche svariate ore a seduta, potranno essere svolte solo previa comunicazione scritta alla Presidenza.
Un improvviso sprint che vuole essere una prima risposta ai continui attacchi cui è sottoposta l’Aula, presa di mira da sindacati, categoria produttive e per giunta dal sindaco Diego Cammarata che sembra aver trovato nel consiglio comunale il suo nuovo bersaglio politico. Accuse di inefficienza e ignavia che hanno fatto gridare allo scandalo più di una volta gli inquilini di Piazza Pretoria, che hanno così deciso di dimostrare di non essere diventati, ormai, solo un organismo inutile.