“Il sacro fuoco della guerra alla casta sembra essere una epidemia – afferma Marianna Caronia, parlamentare regionale del Pid – ma, a forza di combattere, stiamo facendo correre un serio rischio alla democrazia. Non esagero: la norma sulle province a cui l’Ars sta lavorando, che prevede tra l’altro la riduzione del numero dei consiglieri comunali, così come l’indicazione proveniente dal governo Monti sul taglio ulteriore dei deputati regionali a 50, devono essere considerati per quelli che sono, campanelli d’allarme.
Minore è il numero dei rappresentanti eletti dal popolo, minore è la democrazia e chi dovesse entrare nei Palazzi della politica a queste nuove condizioni si troverebbe a gestire un potere troppo grande, quello sì pericoloso. Se i costi della politica sono troppo alti, tagliamo senz’altro i compensi di parlamentari e consiglieri, anche in misura maggiore di quanto si stia facendo adesso, ma attenzione a toccare la rappresentanza democratica. Evitiamo la rischiosa strada verso l’oligarchia”, conclude la Caronia.
