Sulla tragedia di via Crispi, l’Ordine dei giornalisti della Sicilia invia un comunicato: “L’Ordine dei giornalisti di Sicilia ringrazia tutti i colleghi e le testate giornalistiche che non hanno fatto il nome né reso altrimenti riconoscibile il bambino di 12 anni che, a Palermo, per cause ancora da accertare, è rimasto gravemente ferito precipitando dal balcone di casa assieme alla madre, anche lei adesso in gravi condizioni. Pur nel pochissimo tempo a disposizione, data l’ora in cui è avvenuto il drammatico fatto di cronaca, è stato trovato infatti il tempo per valutare la vicenda con la dovuta sensibilità deontologica. L’Ordine ricorda che, in fatti come quello avvenuto ieri sera, i minori coinvolti come vittime, soggetti agenti o testimoni non devono essere nominati o resi comunque individuabili con riferimenti, ad esempio, alle generalità complete e/o alle immagini dei genitori. Invita dunque coloro che, per evidenti ragioni di fretta, hanno diffuso particolari di questo tipo, a rimuoverli e a non pubblicarli ulteriormente”.
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