Circa otto milioni di euro sottratti al fisco mediante frodi fiscali sono stati recuperati a tassazione nei primi quattro mesi del 2012 dalla Guardia di finanza di Agrigento, le cui indagini, nell’intera provincia, hanno consentito di denunciare alla Procura 38 persone per reati tributari. I sistemi di frode fiscale più ricorrenti hanno riguardato l’emissione o l’annotazione in contabilità di fatture false per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro. Talvolta questo meccanismo è risultato ancora più dannoso perché serviva a sostenere pratiche per l’ottenimento di finanziamenti e contributi pubblici. Complessivamente, oltre al reddito occultato, sono stati recuperati 1,5 milioni di euro di Iva e sono state avanzate proposte di sequestro di beni per un valore complessivo di quasi tre milioni di euro.
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