Gli studenti dell’università di Palermo protesteranno domani, a partire dalle 10, contro la “tassa parcheggio” all’interno di viale delle Scienze (un euro all’ora per le auto e 50 centesimi per le moto) con un volantinaggio davanti alla segreteria.
“Negli ultimi giorni – dicono gli organizzatori della protesta – il rettore Roberto Lagalla ha palesato l’urgenza di ratificare la norma riguardante la nuova tassa”. Durante una seduta del consiglio d’amministrazione dell’agosto 2009 l’università rese pubblica una convenzione con un consorzio di tre imprese private che avrebbero gestito il parcheggio di auto e motori dentro la cittadella universitaria.
“In quel caso – proseguono – le proteste degli studenti riuscirono a congelare la norma. Adesso il consorzio di ditte sta imponendo al rettore di rendere operativo il contratto stipulato minacciando ritorsioni legali in caso di inadempimento”. “I proventi – concludono gli studenti – andranno esclusivamente alle ditte che in cambio metteranno a disposizione una navetta da 20 posti che percorrerà viale delle Scienze. Il consorzio di ditte si riserva il diritto di aumentare i prezzi dal secondo anno di convenzione”.
