CATANIA – “Deve continuare a crescere il dialogo tra informazione e Palazzo di Giustizia”. E’ l’auspicio espresso da Assostampa Catania durante un incontro col procuratore Carmelo Zuccaro. Il magistrato, si legge in una nota del sindacato dei giornalisti, “ha assicurato al segretario Filippo Romeo, alla tesoriera Maria Torrisi e al vicesegretario regionale dell’Unci Natale Bruno, ‘una più larga disponibilità alla collaborazione'”.
“E’ fondamentale – ha detto Romeo – avere un canale di comunicazione diretto con la Procura, per poter informare correttamente i cittadini. Noi facciamo da tramite tra le istituzioni e la collettivita’ che ha il diritto di sapere, ma spesso le notizie che ci arrivano non sono tempestive e in molti casi sono prive di particolari fondamentali per il nostro lavoro”.
“Le fonti giudiziarie diano maggiori informazioni – ha chiesto Bruno – perchè non ci siano i giornalisti privilegiati che ricevano notizie attraverso canali amicali, e giornalisti che debbano invece accontentarsi di lavorare su scarni comunicati”. Il procuratore, si legge ancora nella nota di AssostampaCatania, ha “condiviso” le esigenze esposte dal sindacato e ha “assicurato ai giornalisti ‘le necessarie risposte alle esigenze della cronaca, purche’ la diffusione di queste non sia di intralcio alle indagini'”.
“Mi auguro anche – ha affermato Zuccaro – che voi non vi fermiate soltanto alle notizie che arrivano dalla Procura, ma che vogliate fare anche le vostre inchieste per approfondire quegli argomenti che sono di interesse collettivo e che non transitano dai nostri uffici perche’ non hanno rilievi o implicazioni penali, ma che ugualmente interessano l’opinione pubblica. Mi riferisco, ad esempio alle cause della dispersione scolastica e ai suoi effetti o all’organizzazione della raccolta dei rifiuti e al reale funzionamento delle discariche”.
Il procuratore Zuccaro, chiosa la nota, si e’ detto disponibile, dal prossimo autunno, “all’avvio di una piu’ stretta collaborazione con Assostampa per la organizzazione di eventi formativi per la categoria, nell’ottica del consolidamento di strategie e nell’interesse comune dei cittadini”.