Ha aggredito e insultato un cliente. Non un cliente qualsiasi, ma un carabiniere. Un benzinaio palermitano è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale al termine di un pomeriggio movimentato.
G.L.C., 57 anni, si trova, come sempre, al distributore Tamoil di piazza Indipendenza quando giunge l’alfa Romeo di un cliente. “Dieci euro di benzina”, per favore. La lancetta del carburante non si schioda. Il cliente si insospettisce. Ritiene di essere truffato e non le manda a dire al benzinaio. Che non ci sta a passare per uno che fa la cresta. Una parola tira l’altra. Gli animi si scaldano e a quel punto il cliente si qualifica, svelando di essere un carabiniere.
Apriti cielo. “Sbirro di m…”, avrebbe urlato il titolare del distributore, spalleggiato dall’impiegato passato subito alle maniere forti per far valere le proprie ragioni. Schiaffi e pugni contro il militare che ha provato, invano, a mettersi in macchina per andare via. Fino a quando non è intervenuta una gazzella del Nucleo radiomobile a calmare gli animi e, soprattutto, a identificare l’uomo ora denunciato per oltraggio.