Catania, nave piena di droga a loro insaputa: tre assolti

Catania, nave piena di droga a loro insaputa: tre assolti

Il sequestro nel 2018. A bordo c'erano 10 quintali di hashish

PALERMO – Tutti assolti. A bordo di una nave c’era dieci quintali di droga, ma a loro insaputa. Dopo l’annullamento della sentenza da parte della Cassazione, al termine del nuovo giudizio di appello cadono le accuse per Emin Emirosmanov, Lyskov Volodimye (erano stati condannanti a 3 anni e 4 mesi), e Salvatore Cantaro, nato in Germania ma di origini siciliane (4 anni).

Erano difesi dagli avvocati Salvatore Battaglia, Graziella D’Urso ed Eleonora Giusti. Il processo nasceva da uno più grandi sequestri di hashish eseguiti nel Mar Mediterraneo. Gli imputati, assieme ad altre persone, erano membri dell’equipaggio della nave olandese Quest, bloccata nell’estate del 2018 con dieci tonnellate di droga a bordo. La nave, nel 2018, partita da Malta era diretta in nord Africa.

I tre imputati sono stati assolti dalla Corte di appello di Catania con la formula perché il fatto non costituisce reato: non è stato dimostrato che i marinai sapessero che nei sacchi ci fosse droga. Li hanno caricati su ordine degli ufficiali in comando che dopo il trasbordo hanno ritirato i loro cellulari.


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