PIAZZA ARMERINA – Domenica 28 ottobre tutti i siciliani sono stati chiamati alle urne per esprimere il proprio voto sul nuovo governo dell’Isola. Una donna di Piazza Armerina, presentatasi presso la sezione 3 della scuola media Luigi Capuana per esprimere la sua preferenza, ha però approfittato di questo momento per un suo tornaconto personale.
Appena entrata nella cabina elettorale ha infatti fotografato la sua scheda elettorale con il cellulare contravvenendo alla legge che vieta proprio l’introduzione di apparecchi telefonici. Uno degli scrutatori, avvertita la manovra della signora dal clic del telefono, ha dunque denunciato il fatto alle autorità competenti che hanno sequestrato e controllato il cellulare trovando, in effetti, la foto della scheda elettorale votata.
Adesso sarà interrogata presso gli uffici del commissariato. Il colloquio, molto probabilmente, avverrà domani poiché dal suo interrogatorio potrebbe aprirsi un’inchiesta per sapere se ci sono stati altri voti di scambio. Grazie alle dichiarazioni della donna, infatti, si potrebbe risalire alla lista o addirittura al candidato che ha chiesto voti in cambio di soldi.