CATANIA – I carabinieri del Nas scoprono 50 litri di sciroppi di dubbia provenienza. Per questo il titolare di un chiosco di San Cristoforo è stato multato. Dovrà pagare 1.500 euro perché, nello specifico, gli sciroppi erano “privi di tracciabilità della provenienza”.
I controlli
I controlli erano orientati, spiegano dal comando provinciale dell’Arma, alla verifica della corretta applicazione della normativa sanitaria. E questo a tutela dei numerosi avventori che in ogni ora del giorno e della notte si dissetano presso tali attività commerciali.
I “ciospi”
Il piano è stato eseguito dai militari della compagnia di Piazza Dante, assieme ai colleghi della compagnia di intervento operativo del 12° Reggimento Sicilia e del Nas. I carabinieri ricordano come i chioschi catanesi, meglio noti con la parola dialettale “ciospi”, sono nati a fine ‘800, inizialmente aperti solo in estate poi tutto l’anno. Con il tempo, sono diventati un punto di riferimento.
Tutte le multe
I controlli poi sono proseguiti per la prevenzione delle infrazioni al codice della strada. Quarantuno persone sono state identificate, trenta auto controllate e elevate multe per 14.500 euro, e 18 motocicli sono stati sequestrati.
