AGRIGENTO – “Dobbiamo mobilitarci per difendere la sanità pubblica dai tagli e dalle privatizzazioni”. A dichiararlo è la segretaria Pd, Elly Schlein, intervenendo alla festa dell’Unità in corso ad Agrigento.
“Vogliamo più risorse alla sanità pubblica, è una grande battaglia che dovremo portare avanti in queste settimane, perché si decide la prossima manovra. Anche sulla scuola misureremo questo governo. Scuola e sanità pubblica su questo ci battiamo e ci batteremo per la manovra“.
“Sono tutto chiacchiere e distintivo – ha continuato la segretaria del Pd –, tutta repressione e mai una riposta concreta”.
“Siamo qui per ribadire le priorità del Pd in vista della prossima manovra. Al primo posto maggiori risorse per la sanità pubblica, va tolto il tetto alle assunzioni, e bisogna investire maggiori risorse non si può scivolare verso una privatizzazione strisciante“.
La segretaria del Pd sa bene che l’inflazione, che cresce giorno dopo giorno, sta creando numerosi problemi agli italiani diminuendo il potere d’acquisto: “Il potere d’acquisto delle famiglie è messo a dura prova dall’inflazione dal caro energia. Sappiamo che in queste settimane di ritorno a scuola le matite costano il 40% in più i quaderni costano il 70 % in più. Questo pesa tantissimo sull’economia di tante famiglie che sono messe a dura prova. Il sostegno al lavoro, il rinnovo dei contratti, la raccolta firme con le altre opposizioni per un salario minimo. Stiamo discutendo di come sostenere i servizi degli enti locali“.
“Ue faccia la sua parte sulla migrazione”
La segretaria del Partito Democratico ha parlato dell’immigrazione, uno dei cavalli di battaglia del governo Meloni che, in queste settimane, ha dovuto fare i conti con i numerosi sbarchi avvenuti a Lampedusa: “Il governo è ossessionato dall’immigrazione e non vede l’emigrazione dei giovani che si formano sul territorio e poi fanno la scelta di andare altrove perché non vedono e non trovano qua le prospettive. Siamo nell’Ue, chi entra in Sicilia entra in Ue e tutta l’Europa deve fare la propria parte sull’accoglienza. Ma ci sono Paesi alleati con Meloni e Salvini che si voltano dall’altra parte, perché sono nemici della solidarietà all’Italia. E Meloni invece di battersi dice che hanno ragione loro“.
“No all’autonomia differenziata“
Elly Schlein sa che molti italiani, negli ultimi anni, hanno deciso di non andare più a votare e vuole riportarli alle urne: “Ci interessa conquistare la fiducia di quegli italiani che non vanno più a votare, non perdere tempo in polemiche con altre forze di opposizione“. Opposizione che si batte per non attuare l’autonomia differenziata perché “è un modo per aumentare le diseguaglianze territoriali che il Sud ha già pagato troppo. È un modo per rendere più difficile l’accesso alla salute, alla scuola, a diritti fondamentali a partire dal trasporto pubblico locale“.
“Dietro a questo nome (autonomia differenziata, ndr) c’è un modo per aumentare le diseguaglianze territoriali. Con tutte le nostre forze contrasteremo quel disegno di autonomia differenziata”.
“Contrastare l’evasione no al condono”
“Invece ci contrastare l’evasione, il governo fa condoni su condoni a danno di chi le tasse le paga – ha continuato la segretaria del Pd -. Se vogliamo abbassare davvero le tasse bisogna contrastare l’evasione e non strizzare l’occhio agli evasori, come stanno facendo”.