PALERMO – L’onorevole Saverio Romano, vicepresidente della Fondazione Magna Grecia, è intervento al convegno ‘Le mafie nell’era digitale‘ che si è tenuto ai giardini del Massimo, a Palermo.
“Nel web non ci sono regole”
“Nel web sostanzialmente non ci sono regole. Uno spazio della globalizzazione che richiede regole transnazionali. Magna Grecia ha voluto fornire spunti di riflessione e di analisi nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata – afferma – . Le mafie abbandonano, nel web, il mito della segretezza e inviano segnali, elaborano disvalori e comunicano stili di vita e modelli che vanno contrastati per la loro pervasività e nocività”.
“Se, da un punto di vista sociologico assistiamo a questa trasformazione, da quello economico-finanziario registriamo il proliferare dei volumi di affari delle mafie che utilizzano il web come piattaforma e come strumento per operazioni di riciclaggio e per investimenti o per trasferire capitali illeciti. Questo il quadro generale che ci fa capire come siano quanto mai necessarie regole nuove e adeguate, in grado di combattere il fenomeno”, conclude.